Droga. La Polizia Locale di Pioltello smantella traffico di un milione e mezzo di euro annui, 23mila ore di intercettazioni

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(mi-lorenteggio.com) Pioltello, 29 ottobre 2020 – Nei giorni scorsi, la Polizia Locale di Pioltello.  guidati dal comandante Mimmo Paolini. ha chiuso il cerchio contro una banda di spacciatori e pusher, che fornivano la zona la Cassanese, al Parco della Besozza e nella zona di Casa Gala, al confine tra Rodano e Pioltello.

Il traffico di droga  fruttava ai pusher 1 milione e mezzo di euro l’anno e a dividersi la zona erano tre  bande, ognuna delle quali  vendeva in media un chilo di cocaina ogni mese.

L’operazione è scattata dopo un certosino lavoro di investigazione: 23mila le ore di intercettazione, 7.500 ore di lavoro tra pedinamenti in borghese e attività investigativa, ma alla fine la Polizia Locale di Pioltello è arrivata sulle tracce dei pusher.

Sono 11 gli arrestati – tutti uomini tra i 29 e i 60 anni, di nazionalità italiana e marocchina.

L’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, si è complimentato “con i comandanti, gli agenti delle Polizie locali ed i sindaci di Pioltello (MI) e Rodano (MI) ed i primi cittadini di altri sei comuni lombardi, per aver portato a termine una vasta operazione antidroga smantellando una rete di spaccio di stupefacenti nelle aree della Martesana”.

“Ancora una volta – ha aggiunto De Corato – la malavita italiana e quella straniera, in questo caso marocchina, uniscono le forze per portare avanti il business della droga. Quella di oggi è l’ennesima dimostrazione del grande impegno dei vigili nel contrasto allo spaccio”.

IMPEGNO CONCRETO DI REGIONE LOMBARDIA A SUPPORTO POLIZIE LOCALI “Come Regione Lombardia – ha concluso l’assessore regionale alla Sicurezza – continuiamo a dare importanza alle attività delle Polizie locali. Con il prossimo bando riservato ai Comuni, finalizzato all’acquisto di dotazioni strumentali, abbiamo stanziato 6,4 milioni di euro. Prevista la possibilità di acquistare, tra l’altro, anche gli ‘sniffer palmari’, apparecchi utili al riconoscimento rapido delle droghe, e i veicoli per le unità cinofile”.

 

Redazione

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