Da inizio anno ad oggi sono circa 850 i nuovi nati
(mi-lorenteggio.com) Rho, 7 ottobre 2020 – Nuovo look per il reparto di Neonatologia di Rho da poco riorganizzato e potenziato con tecnologie di nuova generazione. L’area situata al secondo piano dell’ospedale di Rho è attiva nei nuovi locali già da qualche giorno ed è stata inserita all’interno dell’area di Ostetricia e Ginecologia. “Sono molto orgoglioso di questa nuova riorganizzazione che è un valore aggiunto al lavoro quotidiano svolto da medici, infermieri e personale di supporto, i quali quotidianamente si adoperano per offrire il massimo della professionalità, attenzione e cortesia nell’ottica della tutela del neonato e della famiglia – dichiara Salvatore Barberi, direttore dell’Unità Operativa – Cerchiamo di far vivere in serenità e tranquillità un momento molto delicato, importante e lieto, come quello della nascita anche in questo periodo di difficoltà dovuta alla pandemia. L’obiettivo è favorire al massimo il supporto alla diade neonato-mamma offrendo anche un sostegno dopo le dimissioni: presso il punto nascita si effettua il controllo del peso dopo le 48 ore e una visita Neonatologica a distanza di due settimane”.
Riorganizzata e potenziata l’area Neonatale che è dedicata all’assistenza di neonati sani, di neonati prematuri o con patologie che richiedono le più moderne e sofisticate tecniche di monitoraggio, di supporto respiratorio e di nutrizione assistita, intende confermarsi come centro di riferimento per il territorio del rhodense. Il reparto è stato dotato di nuovi macchinari con tecnologia all’avanguardia e può ospitare fino 20 bambini nel Nido, 8 in Patologia Neonatale e 6 in Terapia Sub Intensiva Neonatale.
“Fornire un servizio di grande efficienza per la tutela della salute è per noi una priorità. Quando si tratta della vita, in particolare di neonati, occorre garantire anche un ambiente confortevole oltre che di grande sicurezza – aggiunge il Direttore Generale, Ida Ramponi – Alla Neonatologia abbiamo sempre dedicato molta importanza, supportati dalla presenza costante e continuativa di una equipe dedicata di neonatologi, infermieri pediatrici, ostetriche, ginecologi e anestesisti, oltre ad avere in dotazione alcune tra le migliori tecnologie per l’assistenza neonatale”.
Redazione