Milano, 5 ottobre 2020 – Dal 17 agosto a sabato 3 ottobre sono stati 27.000 i tamponi Covid-19 effettuati ai Drive Through degli Ospedali San Paolo e San Carlo, di cui 3.297 tra bambini e personale scolastico (dal 14/09 solo l’1,2% risultano positivi), persone di rientro da viaggi in paesi considerati a rischio (5.540), cittadini che hanno manifestato sintomi e che sono stati inviati dai medici di medicina generale oppure giunti con autocertificazione.
Numeri importanti per i gazebo dell’ASST Santi Paolo e Carlo, tra i primi in Lombardia a realizzare la formula del tampone in auto e che, progressivamente in base alle indicazioni di Regione Lombardia, ATS Città Metropolitana e alle esigenze della cittadinanza, ha ampliato le sue attività. A giugno venivano eseguiti solo i controlli post ricovero, le segnalazioni pervenute da ATS e dai medici di base/pediatri ai quali poi, da metà agosto, si sono aggiunti i rientri dai viaggi dall’estero dai paesi a rischio. Dal 14 settembre anche studenti e personale scolastico.
I 2 Drive Through San Paolo e San Carlo mettono in campo un totale di 10 infermieri specializzati al giorno, suddivisi in 2 turni, per l’effettuazione dei tamponi dal lunedì al venerdì per 12 ore no stop (8/20) e le mattine dei sabato.
Lo staff del Laboratorio Analisi invece dedica all’analisi dei tamponi Covid n. 2 biologi e n. 5 tecnici di laboratorio al giorno e, grazie all’acquisto di strumentazioni tecnologiche avanzate e alla collaborazione con il Laboratorio di Microbiologia dell’Università degli Studi di Milano presso il Polo San Paolo, processa e chiude oltre 600 tamponi al giorno 24h/24 per poter pubblicare i referti nel più breve tempo possibile sul Fascicolo Sanitario Elettronico, strumento importantissimo e purtroppo ancora troppo poco utilizzato dai cittadini.
“Siamo passati dal dover analizzare 90 tamponi al giorno dall’inizio della pandemia ai 600 di queste ultime settimane. Un numero importante – dichiara Matteo Stocco, Direttore Generale dell’ASST Santi Paolo e Carlo – Facile prevedere la crescita che ci sarà nelle prossime settimane, quando con l’arrivo dell’epidemia influenzale aumenteranno i casi di sintomatologia”
E poi ci sono anche i tamponi effettuati nei Pronto Soccorso San Paolo e San Carlo (test rapido in 1 ora), nei reparti e durante i pre-ricoveri, senza dimenticare i detenuti delle Carceri e Case Circondariali milanesi con priorità ai nuovi giunti e al personale di sorveglianza penitenziario.
Redazione