(mi-lorenteggio.com) Milano, 2 settembre 2020 – A circa due settimane dall’attivazione dei voucher taxi, sono 2.230 le persone iscritte al servizio e 431 i buoni erogati.
Primo bilancio per il sistema lanciato dall’Amministrazione che consente a medici e infermieri, persone anziane sopra i 65 anni con particolari fragilità, persone anziane sopra i 70 anni, persone con disabilità del 100% e donne che debbano spostarsi la sera tra le ore 21 e le 6 del mattino di usufruire dei taxi a tariffe agevolate.
In particolare, dei 431 voucher già erogati circa il 57% è stato utilizzato da persone con più di 70 anni; il 25,5% da donne; il 15% da persone con disabilità; infine il 2,8% da medici e infermieri.
Sono beneficiari dei voucher soggetti privati maggiorenni residenti a Milano, rientranti in una delle seguenti categorie, tra loro eventualmente cumulabili, gli over 70 residenti; persone con disabilità (invalidità al 100%); donne per spostamenti nella fascia oraria notturna (21 – 06); medici e infermieri operanti in strutture ospedaliere site sul territorio del Comune di Milano oltre che presso gli ospedali San Raffaele e Humanitas unicamente per il tragitto casa/lavoro o viceversa; over 65 in situazione di fragilità, sulla base della valutazione della direzione Politiche Sociali.
Il voucher corrisponde a un contributo all’acquisto di una corsa in taxi fino a un massimo di 10 euro con pagamento effettuato con carta di credito, carta di debito (bancomat) o carta prepagata intestata al soggetto che ne ha fatta richiesta, nel limite massimo di 10 corse complessive per le persone disabili con invalidità al 100% e i medici e gli infermieri.
Il contributo sarà pari al costo complessivo della corsa in taxi per le persone over 65 e disabili al 100% in situazione di particolare fragilità, secondo la valutazione della direzione Politiche Sociali. Per quanto riguarda invece il contributo a favore di maggiori di 70 anni e donne che si spostano tra le ore 21.00 e le ore 6.00 il contributo è sempre di 10 euro massimo per ciascuna corsa in taxi – effettuata con carta di credito, carta di debito (bancomat) o carta prepagata intestata al soggetto richiedente – con un limite massimo di 8 corse complessive per il periodo di validità del beneficio, tra agosto e novembre.
I voucher taxi sono finanziati con 700 mila euro e hanno anche la finalità di rilanciare e sostenere il servizio delle auto pubbliche, particolarmente colpito dalla crisi determinata dall’emergenza COVID-19. A questo scopo il Consiglio comunale aveva deciso di destinare una parte del Fondo di Mutuo Soccorso.
Il voucher viene erogato in modalità elettronica a tutti soggetti che ne faranno richiesta purché attestino mediante la compilazione di un form on line, il possesso dei requisiti necessari. I voucher saranno rilasciati in base all’ordine cronologico di richiesta e fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Il contributo a copertura del voucher verrà poi erogato direttamente ai tassisti a seguito di rendicontazione della corsa effettuata.
Le richieste verranno accolte in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.