Questa mattina si è volta l’assemblea dei soci di Ama. Il sindaco Gianni Ferretti ha nominato nuovo amministratore unico l’ingegner Marco Masini. Una scelta delineata dal consiglio comunale con il nuovo piano di governance delle partecipate
(mi-lorenteggio.com) Rozzano, 24 luglio 2020 – L’assemblea dei soci di Ama Rozzano, la municipalizzata comunale, si è svolta questa mattina con molti argomenti in agenda. Tra i punti più salienti la ratifica delle dimissioni del consiglio di amministrazione, l’approvazione del bilancio e la nomina del nuovo amministratore unico.
Il sindaco Gianni Ferretti ha designato e nominato Marco Masini, ingegnere con grande esperienza nel settore gestionale e professionista di grande spessore manageriale, dopo una selezione pubblica.
Si avvia così il nuovo percorso, tracciato in consiglio comunale con il nuovo piano di governance delle partecipate e fortemente voluto dal primo cittadino per riprogettare Ama Rozzano. Un percorso di ristrutturazione in cui Ferretti ribadisce la volontà di preservare i posti di lavoro ma che deve essere in grado di erogare servizi puntuali ed efficienti per la città.
“L’amministrazione comunale ha ben chiari gli obiettivi da raggiungere. Abbiamo prospettato tutti gli scenari e analizzato tutte le ipotesi possibili e sappiamo esattamente in quale direzione andare in totale sicurezza per l’ente, per la società e per i suoi dipendenti – commenta il sindaco Gianni Ferretti. Marco Masini è una figura di grandissimo spessore che, finalmente, potrò avere al mio fianco in un processo di riprogettazione dei servizi e del perimetro di intervento aziendale. All’interno del nostro programma di governo avevamo indicato chiaramente la centralità della partecipata per i servizi alla città – prosegue il primo cittadino – ed ora è arrivato il momento di dare il massimo slancio a quel processo di innovazione e controllo che speravamo. L’impegno nello sviluppare una eccellenza territoriale l’avevamo espresso in pochi punti cardine che Masini dovrà aiutarci a realizzare. Tra questi la valorizzazione delle competenze, una riorganizzazione in funzione dei nuovi obiettivi di servizio, trasparenza e una gestione incardinata saldamente all’interno dell’ente comunale.”
“In questa prima fase sarà fondamentale un piano di verifica dei costi, delle forniture e delle priorità al fine di individuare spazi di miglioramento per una gestione caratteristica che massimizzi l’investimento pubblico – spiega il nuovo amministratore unico Marco Masini. La maggiore flessibilità possibile – in ragione della sua essenza privata – consente una velocità di esecuzione che spesso viene a mancare nelle pieghe del diritto pubblico, che, comunque, è il riferimento principe anche per Ama. La partecipata è uno strumento nelle disponibilità dell’amministrazione, al pari di ogni ufficio comunale e, come amo ricordare, nel pubblico devono operare le migliori risorse per produrre servizi con il massimo rendimento ed il minimo costo, con un obiettivo chiaro: il solo cliente della partecipata sono i cittadini ed a loro rivolgeremo l’attenzione. Da lunedì parte l’operatività.”
Redazione