TURISMO, ASSESSORE MAGONI: LOMBARDIA META SICURA E RICCA DI FASCINO

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PALMUCCI (ENIT): RIPARTIRE SUBITO CON TURISMO DI PROSSIMITA’

(mi-lorenteggio.com)  Milano, 26 giugno 2020.  Il rilancio turistico della Lombardia e
lo ‘spirito lombardo’. Questi i temi al centro della diretta
Facebook di Lombardia Notizie cui hanno partecipato l’assessore
regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Lara Magoni
e il presidente dell’Ente nazionale del Turismo (Enit), Giorgio
Palmucci.

Una voglia di riscatto e una tenacia perfettamente incarnata
dalla performance di Fausto Leali che ha interpretato ‘Il mio
canto libero’ in un videoclip in cui insieme ad una folta
delegazione di operatori sanitari degli Spedali Civili di
Brescia ha ringraziato medici, infermieri, cittadini e l’intero
Paese per l’appoggio, la collaborazione e i sacrifici fatti.

ESSENZA LOMBARDA – “Vedere questo video e’ una grande emozione –
ha confessato Magoni – qui credo sia rappresentata l’essenza
della nostra regione. Si respira proprio l’espressione, il
coraggio, la forza, il sentimento dei lombardi e in questa
musica e in queste parole si e’ percepito un grande sentimento di
generosita’ e di voglia di ricominciare. Penso sia l’inizio di un
percorso meraviglioso che faremo insieme”.

SOS TURISMO – Uno dei settori piu’ penalizzati dal lungo lockdown
e’ proprio il turismo, uno degli asset strategici per l’economia
lombarda.
“La Lombardia – ha spiegato l’assessore – vuole guardare avanti
con coraggio e fiducia. Regione Lombardia e’ ripartita molto bene
e i numeri ci danno ragione, ricordiamo che fino al 20 febbraio
2020 la Lombardia era la regione piu’ importante come presenza
turistiche e come turismo alto spendente”.

ATRATTIVITA’ TUTTO L’ANNO – “La Lombardia – ha affermato Magoni –
e’ una regione che si presenta attrattiva 12 mesi all’anno grazie
alle sue peculiarita’. Sono fortemente convinta che le nostre
montagne, i nostri laghi, ma anche le citta’ d’arte,
l’enogastronomia, diventeranno protagonisti di un’estate
insolita”.

CE LA FAREMO – Dello stesso avviso anche Giorgio Palmucci “Sono
sicuro che ce la faremo – ha rassicurato- negli ultimi vent’anni
il turismo aveva vissuto altri momenti difficili, non a livello
di quello attuale, ma si e’ sempre risollevato. Storicamente,
nonostante il terrorismo, i terremoti, lo tsunami, le guerre, il
turismo ha continuato a crescere a livello mondiale, quindi
ritengo che dopo questo momento durissimo di lockdown in cui
ogni iniziativa turistica si e’ bloccata, ora bisogna cercare di
recuperare”.

DOMANDA INTERNA – “Inizialmente – ha auspicato il presidente
dell’Enit – dobbiamo puntare a far ripartire il turismo
domestico. Abbiamo la fortuna rispetto a Spagna, Grecia e
Croazia, di avere un 50% di turisti italiani e un 50% di turisti
stranieri, per cui facciamo scoprire l’Italia agli italiani.
Poi, grazie alla riapertura dei confini intra europei prevista
per settimana prossima e osservando l’evoluzione epidemiologica
nel mondo, speriamo si possa recuperare, almeno in parte, quello
che abbiamo perso in questi mesi”.

PIU’ FORTI INSIEME – “Credo che da questo percorso – ha chiosato
Magoni – usciremo piu’ forti e senz’altro sara’ l’opportunita’ per
i Lombardi di conoscere la Lombardia. La Lombardia per i
lombardi e i lombardi per la Lombardia: un messaggio molto
importante. Le ricerche su google danno una crescita
esponenziale sulle localita’ lombarde e questo significa che il
turismo di prossimita’ quest’anno sara’ una certezza. E’ un momento
difficile, particolare, ma tutti gli operatori turistici sono
sul pezzo e stanno facendo la loro parte promuovendo il
territorio in modo corretto, ambizioso e scenografico”.

SICURI E COCCOLATI – Sulla sicurezza della destinazione Italia,
e Lombardia in particolare, Palmucci ha spiegato: “A febbraio
siamo stati quasi considerati gli untori, ad un certo punto
sembrava quasi che fosse stata l’Italia ad importare il virus in
Europa mentre ai fatti siamo stati il primo Paese ad attivarsi
chiudendo i voli dalla Cina”.

“Questa regione – ha aggiunto Magoni – risulta essere molto
gradita dalla gente perche’ avendo vissuto uno tsunami e’ una di
quelle in cui ci si sente piu’ al sicuro perche’ qui sono stati
messi appunto protocolli igienico sanitari di altissimo livello
e le strutture ricettive garantiscono questa sicurezza. Lo sport
sara’ protagonista, stiamo vedendo buoni riscontri dalle nostre
montagne e dai nostri laghi”.

“La ricerca quest’anno e’ di una Lombardia segreta che diventera’
l’essenza di un’estate insolita ma sicuramente molto curiosa –
ha concluso Magoni – perche’ tanti lombardi andranno a scoprire
territori che fino a qualche mese fa davano per scontati e
invece sono convinta che da questa negativita’ nascera’ la grande
opportunita’ di valorizzazione di un territorio che ha molto da
offrire”.

V.A.

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