(mi-lorentegio.com) Milano, 13 giugno 2020 – Grazie a Regione Liguria e Regione
Lombardia, in accordo con Trenitalia e Trenord, da domani,
domenica 14 giugno, entrano in servizio 6 ‘treni del mare’ che
collegheranno Milano con le Riviere liguri di Ponente e Levante.
Eccoli in dettaglio:
– partenza da Milano Porta alle 6.43 e arrivo a Ventimiglia
alle 11.20
– partenza da Milano Porta Garibaldi alle 8.17 e arrivo a Sestri
Levante alle 11.28
– partenza da Milano Porta Garibaldi alle 8.43 e arrivo ad
Albenga alle 12.54
– partenza da Monterosso alle 17.09 e arrivo a Milano Porta
Garibaldi alle 20.55
– partenza da Albenga alle 17.30 e arrivo a Milano Porta
Garibaldi alle 21.42 e
– partenza da Ventimiglia alle 18.05 e arrivo a
Milano Porta Garibaldi alle 22.47.
Con questa offerta salgono a 7 i treni domenicali fra la
Lombardia e la Liguria: il regionale veloce delle 17.10 tra La
Spezia e Milano Centrale con arrivo alle 21.32 e’ infatti gia’ in
servizio dallo scorso 7 giugno.
BERRINO: “Come piu’ volte abbiamo ribadito – ha spiegato
l’assessore ai Trasporti e al Turismo della Regione Liguria,
Gianni Berrino – i turisti sono i benvenuti in Liguria. Dopo la
ripartenza dei ‘treni del mare’ col Piemonte inauguriamo la
stagione anche di quelli con la Lombardia. Gli ospiti saranno
accolti dai nostri operatori turistici con la cortesia di sempre
e da quest’anno ovviamente le spiagge sono attrezzate con tutti
i dispositivi sanitari previsti affinche’ il soggiorno non solo
sia piacevole, ma anche sicuro”.
TERZI: “L’attivazione di questo servizio – ha detto l’assessore
alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilita’ sostenibile della
Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi – e’ significativa sotto
molti punti di vista. E’ il simbolo di una ripartenza, di un
progressivo ritorno alla normalita’ rispettando le norme di
sicurezza, oltre che il ritorno di un servizio molto apprezzato
dai cittadini. Si tratta di un modo pratico, economico e
ambientalmente sostenibile per raggiungere le spiagge della
Liguria, meta tradizionale per i turisti lombardi. Positiva in
questo senso la collaborazione tra regioni e societa’
ferroviarie”.