Milano. Le iniziative dei Musei del Castello Sforzesco per la Giornata Internazionale dei Musei

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(mi-lorenteggio.com) Milano, 16 maggio 2020 – In occasione della Giornata Internazionale dei Musei 2020, Musei per l’eguaglianza: diversità e inclusione, i Musei del Castello Sforzesco lanciano il 18 maggio 2020 due nuovi tour virtuali alle proprie collezioni, accessibili anche alle persone sorde: un video segnato in LIS che conduce alla scoperta dei bellissimi Arazzi Trivulzio, capolavoro del rinascimento lombardo, e un video breve alla scoperta della Pietà Rondanini di Michelangelo.
Come recita la pagina di Icom Italia dedicata alla Giornata Internazionale dei Musei 2020, “Le potenzialità dei musei nel creare esperienze significative per persone di qualsiasi origine e condizione sono al centro del loro valore sociale. In quanto agenti di cambiamento e Istituzioni riconosciute e rispettate, oggi più che mai i musei possono dimostrare la loro importanza impegnandosi in maniera costruttiva nelle realtà politiche, sociali e culturali della società moderna. (…) Queste disuguaglianze possono interessare ambiti diversi quali l’etnia, il genere, l’orientamento e l’identità sessuale, le condizioni sociali, il livello di istruzione, le abilità fisiche, l’appartenenza politica e le credenze religiose. (…) la Giornata Internazionale dei Musei 2020 si propone come punto di incontro non solo per celebrare la diversità di prospettive di cui le comunità e il personale dei musei sono portatori, ma per promuovere strumenti in grado di riconoscere e superare i pregiudizi alla base delle scelte di cosa esporre e di quali storie raccontare”.

In quest’ottica, consapevoli del ruolo sociale dei musei come promotori dell’inclusione e del superamento delle barriere linguistiche, culturali e sensoriali e del ruolo cruciale da essi esercitato, i Musei del Castello Sforzesco hanno lavorato sempre più negli ultimi anni nella direzione di un incremento qualitativo del servizio e della relazione con il suo pubblico, al fine di rendere possibile l’inclusione dei visitatori superando le differenze di genere, le differenze connesse all’appartenenza linguistico-culturale o al disagio socio-economico e alla povertà educativa.
Il dialogo costante con il pubblico è testimoniato dal crescente incremento di canali social (Facebook, Instagram, Youtube) e dall’assunzione dei linguaggi differenti che tali mezzi comportano, che si sono rivelati fondamentali in questo momento di pandemia per il proseguimento di una relazione duratura, stabile e di affetto del Castello con il suo pubblico. In questi anni si sono studiati percorsi mirati alle esigenze dei pubblici e attenti alle diversità, con l’adeguamento di specifici linguaggi per il pubblico con disabilità visiva, uditiva e cognitiva. Per favorire l’inclusione e abbattere le barriere culturali che possono allontanare da un Museo così centrale (a livello geografico) e complesso il pubblico di scuole periferiche e in situazione di potenziale povertà educativa, sono stati formulati progetti che andassero incontro alle specifiche esigenze (→ https://tinyurl.com/Fuori-Castello ); infine si è prestata particolare attenzione alla tematica di genere mettendo in evidenza il ruolo e la visione delle donne nella storia, nella letteratura, nell’arte e nell’interpretazione delle opere d’arte delle proprie collezioni (→ https://tinyurl.com/monastero-femminile-di-Aurona e https://tinyurl.com/Storie-di-Griselda ) .

Fra I progetti più recenti, #FuoriMuseo e #FuoriCastello, in collaborazione con La Grande Fabbrica delle Parole, nel Museo delle Arti Decorative, i laboratori di teatro musicale e i laboratori dinamici di percezione musicale, per visitatori con disabilità cognitiva, in collaborazione con Le voci della città, nel Museo degli Strumenti Musicali, il progetto DescriVedendo nella Sala delle Asse (https://www.descrivedendo.it/le-opere-descrivedendo/castello-sforzesco-sala-delle-asse/ ) e i percorsi tattili fruibili anche in autonomia nel Museo d’Arte Antica (https://www.milanocastello.it/it/content/visita-tattile-al-museo-darte-antica ).
In questo particolare contesto, in collaborazione con il servizio No Barriere dell’Assessorato alle Politiche sociali e abitative, in questo periodo di emergenza sanitaria è stata avviata una collaborazione per permettere di fornire anche da remoto contenuti culturali accessibili alla comunità delle persone sorde, superando con le visite virtuali le barriere fisiche della distanza e delle disabilità sensoriali. Tutte le ore normalmente dedicate alle visite culturali sono state convertite nella realizzazione dei virtual tour alla Pietà Rondanini di Michelangelo e ai dodici Arazzi dei Mesi Trivulzio, custoditi nelle collezioni del Castello Sforzesco.

Infatti in questi due mesi, il servizio No Barriere non ha mai interrotto né ridotto le attività in favore delle persone con disabilità uditiva della città di Milano, anche quando le modalità di lavoro sono state progressivamente adattate alla luce delle indicazioni delle autorità competenti e le attività di aggregazione sono state svolte, per quanto possibile, da remoto.
Oltre alla realizzazione dei video in LIS per i Musei del Castello Sforzesco, non potendo svolgere in presenza le attività di lettura per i bambini presso le biblioteche, previo confronto con le bibliotecarie, si è progettata la traduzione in LIS di un albo illustrato, di cui potessero godere sia i più grandi che i più piccoli. Verrà quindi realizzato un video, fruibile e accessibile a tutti i bambini, che rimarrà patrimonio del servizio.

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