Previsto il differimento delle scadenze del pagamento di locazioni, concessioni e imposte locali
Rho, 1 aprile 2020 – Differimento delle scadenze del pagamento delle rate relative a locazioni, concessioni, TOSAP – Tassa di Occupazione del Suolo e delle aree Pubbliche, dell’ICP – imposta sulla pubblicità e dell’IDS -Imposta di soggiorno locazioni: queste le misure decise dall’Amministrazione comunale per fronteggiare le difficoltà create dalla particolare situazione epidemiologica sul territorio nazionale e locale.
“Il tema delle liquidità è prioritario e urgente per le aziende in questo momento. Per questo abbiamo deciso alcune specifiche misure che posticipano le scadenze tariffarie e di locazione e concessione per venire incontro ai cittadini e alle attività commerciali, in questo particolare momento di difficoltà, andando a completare il rinvio della TARI già deciso a inizio dell’emergenza. Valuteremo successivamente, coordinando con le misure già messe in campo dal governo e quelle che sono ancora in fase di definizione quale sarà il modo migliore per supportare la ripresa del tessuto economico territoriale – commenta l’Assessore al Bilancio Andrea Orlandi”.
In particolare di seguito le misure decise a livello locale:
a. per le locazioni/concessioni di unità immobiliari di proprietà comunale, assegnate ad attività commerciali, culturali e imprese dal Demanio dell’Ente, il differimento della scadenza del pagamento delle prime quattro rate relative all’anno 2020 al 30 settembre 2020 senza more e interessi. Eventuali ritardi rispetto alle scadenze contrattuali previste non daranno luogo a sanzioni, revoche o decadenze, se il corrispettivo dovuto sarà versato entro il 30 settembre 2020;
b. per tutti gli altri canoni di locazione e concessione relativi a beni immobili (edifici e aree, escluso ERP – Edilizia Residenziale Pubblica) relativi all’anno 2020, con scadenze previste nel primo semestre anno dell’anno, il differimento senza more e interessi al 30 settembre 2020. Eventuali ritardi
rispetto alle scadenze contrattuali previste non daranno luogo a sanzioni, revoche o decadenze, se il corrispettivo dovuto sarà versato entro il 30 settembre 2020;
c. per i canoni di concessione di servizi relativi all’anno 2020, con scadenze previste nel primo semestre dell’anno, il differimento senza more e interessi al 30 settembre 2020.
Eventuali ritardi rispetto alle scadenze contrattuali previste non daranno luogo a sanzioni, revoche o decadenze, se il corrispettivo dovuto sarà versato entro il 30 settembre 2020;
d. per la Tassa di Occupazione del Suolo e delle aree Pubbliche (TOSAP) il differimento delle rate di aprile, luglio ed ottobre, rispettivamente al 15 settembre, 15 ottobre, 30 novembre;
e. per l’Imposta sulla pubblicità (ICP) il differimento delle rate di aprile, luglio ed ottobre, rispettivamente al 15 settembre, 15 ottobre, 30 novembre;
f. per l’Imposta di soggiorno (IDS) il differimento del pagamento scadente al 15 marzo, 15 aprile e 15 giugno rispettivamente al 15 settembre, 15 ottobre, 15 novembre;
Redazione