CORONAVIRUS. CESANO BOSCONE, IL CENTRODESTRA: “FONDI AI COMUNI, CHIAREZZA E CONDIVISIONE”

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(mi-Lorenteggio.com) Cesano Boscone, 31 marzo 2020 –  Riceviamo e pubblichiamo dai Consiglieri di centrodestra quanto segue:

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha fatto credere agli italiani di aver stanziato 4,3 miliardi di euro. In realtà si tratta della liquidazione anticipata del Fondo di Solidarietà Comunale: nessun intervento straordinario ma importi già dovuti dallo Stato ai Comuni ben prima dell’emergenza coronavirus.

Questi soldi non andranno a ristorare le famiglie che hanno perso la propria fonte di reddito (e che non possono aspettare i tempi della burocrazia per ricevere un aiuto da parte dello Stato), ma serviranno per pagare gli stipendi dei dipendenti comunali, per la manutenzione di scuole e asili, per il rifacimento di strade e marciapiedi ed anche, ovviamente, per i servizi sociali… ma sulla base di quanto allocato sul bilancio di previsione di ogni singolo Comune.

Oltre all’anticipazione di questo importo il governo ha stanziato 400 milioni di euro, appena sufficienti a coprire le spese già sostenute finora dai comuni per l’emergenza.

QUANTO SPETTA A CIASCUN COMUNE?

L’importo spettante a ciascun comune – si legge nel testo dell’ordinanza – “a titolo di contributo al rimborso della spesa sostenuta, è predeterminato attraverso un riparto che tiene conto della popolazione residente in ciascun comune e della distanza tra il valore del reddito pro capite di ciascun comune e il valore medio nazionale”.

Al Comune di Cesano Boscone verranno assegnati 127.078,49 euro.

COME VERRANNO SPESI?

L’ordinanza prevede che ciascun comune “è autorizzato all’acquisizione di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari” (senza specificare alcun importo) o all’acquisizione diretta di generi alimentari o prodotti di prima necessità.

Per farlo “i Comuni potranno avvalersi degli Enti del Terzo Settore”.

CHI INDIVIDUA I BENEFICIARI?

Saranno i Servizi Sociali ad individuare sia la platea dei beneficiari che il relativo contributo “tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza e tra quelli in stato di bisogno con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico.”

LA NOSTRA RICHIESTA

Di fatto, il governo scarica sui comuni l’incombenza di un lavoro molto gravoso quale quello di distribuire tali esigue risorse tra la cittadinanza bisognosa.

I Comuni si stanno ovunque attivando anche predisponendo variazioni di bilancio. Quali consiglieri di opposizione non abbiamo notizie di come l’Amministrazione comunale di Cesano Boscone intenda muoversi.

Considerata l’enorme discrezionalità che il governo attribuisce ai Comuni, sia riguardo alle modalità di individuazione dei beneficiari che riguardo alla individuazione degli Enti del Terzo Settore di cui il Comune potrà avvalersi, chiediamo all’Amministrazione comunale di condividere ogni decisione anche con le forze politiche di opposizione, così da tener conto anche delle nostre proposte e suggerimenti.

I consiglieri comunali del centrodestra cesanese
Fabio Raimondo
Simona Sanfelici
Amos Pennati
Sergio Flores
Patrizio Abbiati

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