L’80% dei negozi di vicinato ha abbassato la saracinesca. Restano aperti i generi alimentari
(mi-lorenteggio.com) OPERA, 11 marzo 2020 – Non sono serviti né un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri né, tanto meno, un’ordinanza regionale o comunale. Questo pomeriggio, gli esercizi commerciali di Opera hanno abbassato le saracinesche e resteranno chiusi fino a quando il pericolo #Coronavirus non sarà scongiurato. In attesa che il governo centrale decida ulteriori restrizioni rispetto a quelle previste nel decreto firmato dal Presidente Giuseppe Conte lo scorso 9 marzo, nel Comune alle porte di Milano i commercianti, insieme all’Amministrazione Comunale, sono passati dalle parole ai fatti optando per la chiusura totale delle attività.
“Ringrazio i commercianti operesi per la correttezza e il senso di responsabilità dimostrata in questa situazione di emergenza – spiega il sindaco Antonino Nucera – Come amministrazione ci faremo portatori delle loro istanze in ogni sede affinché vengano loro riconosciuti sgravi fiscali o altri provvedimenti che ricompensino il sacrificio che stanno facendo”. Cartelli affissi alle porte dei negozi di vicinato spiegano il perché di una scelta così drastica ma necessaria per la comunità Operese e non solo. “Insieme dobbiamo fermare Covid-19” spiegano i negozianti. “Restano aperti i negozi di generi alimentari e di beni di prima necessità – conclude il sindaco – e per agevolare gli anziani e i più fragili, grazie ad una rete solidale, consegneremo la spesa a domicilio”