(mi-lorenteggio.com) Milano, 04 marzo 2020 – L’assessore Gallera entrando nel merito della situazione sanitaria ha parlato di “emergenza crescente che riusciremo a rallentare e sconfiggere solo se gli stili di vita corretti saranno metro della nostra quotidianità”.
L’ALLARGAMENTO DELLE ZONA ROSSA – Per quanto riguarda l’allargamento a una parte della Bergamasca della zona rossa, l’assessore ha detto che in serata “ci sarà una valutazione sui provvedimenti da assumere da parte del Governo. Attendiamo la valutazione. Noi siamo pronti ad accogliere ogni misura, anche le più rigide visto che oggi ci sono stati altri 48 contagi, portando a 423 quelli dell’intera provincia”.
PIÙ POSTI IN TERAPIA INTENSIVA – Cresce anche il numero dei posti delle terapie intensive destinati ai pazienti colpiti dal coronavirus, oggi ne sono stati recuperati altri 30.
GLI OSPEDALI DI LODI, CREMA E CREMONA – Gli ospedali di Lodi, Crema e Cremona indicati nei giorni scorsi come “presìdi critici” rimangono tali, ma si sta lavorando intensamente per non aggravare ulteriormente la situazione. A Lodi ieri sera, ad esempio, è arrivata una equipe del San Raffaele e alcuni pazienti sono già stati portati in terapia intensiva al San Raffaele. Sempre oggi sono arrivati medici e infermieri militari. Anche l’ospedale di Crema “sta facendo un lavoro straordinario e viene aiutato da personale di supporto”.
IL PAZIENTE 1 È STABILE – Gallera ha anche aggiornato sulle condizioni del ‘paziente 1’: “è stabile – ha detto – è intubato e viene curato con un cocktail di farmaci sperimentale, che speriamo ci dia qualche risultato positivo”.
COLPITO ANCHE IL DG DELL’OSPEDALE DI BERGAMO – L’assessore ha anche rassicurato sulle condizioni del direttore generale dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, Beatrice Stasi che, risultata positiva al coronavirus “è in isolamento domiciliare, ma continua a lavorare indefessamente”. Anche l’assessore allo Sviluppo Economico, Alessandro Mattinzoli, ricoverato a Brescia “è in ripresa e di buon umore”.
Redazione