Milano, 27 febbraio 2020 – “Domenica ci auguriamo che i cosiddetti mercatini fuori controllo di viale Puglie siano chiusi”. Lo afferma il Presidente del Municipio 4 Paolo Guido Bassi in relazione al noto problema che ogni domenica riguarda il quartiere che insiste intorno a Piazzale Cuoco alla periferia sudest di Milano. “In questa area – osserva l’esponente della Lega – ogni settimana si assiste a un numero incredibile di abusi e violazioni, confermato dai numerosi interventi di sequestro da parte della Polizia Locale, costretta a essere presente in forze anche per gestire la forte concentrazione di persone e i notevoli problemi di viabilità. Non a caso, il tema è stato all’attenzione di una partecipata riunione della Commissione Sicurezza a palazzo Marino solo una settimana fa ed è argomento conosciuto al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza”.
Come è noto, osserva Bassi, la vigente ordinanza del Presidente Fontana e del Ministro della Salute in relazione all’emergenza Coronavirus prevede restrizioni per i mercati comunali e per i centri commerciali. Nelle specifiche diramate dalla Regione – fa presente Bassi – viene esplicitato che il sindaco può valutare ulteriori restrizioni a livello territoriale. In viale Puglie già in situazioni normali si violano diverse leggi e regolamenti, si assiste a un palese mancato rispetto di norme igieniche, per non parlare del caos e della concentrazione disordinata di persone. In giorni nei quali la nostra città è impegnata ad evitare il più possibile gli assembramenti, credo sia doveroso che il sindaco valuti con attenzione e decida in merito a questa situazione. Già sabato scorso – ricorda il Presidente del Municipio – il mio assessore alla Sicurezza Elisabetta Carattoni aveva scritto alla Vice Sindaco Anna Scavuzzo per sollecitare misure in proposito, ma non abbiamo avuto alcun tipo di riscontro”.
“Comprendiamo che il momento sia complicato per tutti, ma proprio a fronte delle decisioni che sono state varate lo scorso fine settimana, riteniamo necessario che il prossimo weekend (e ci auguriamo anche i successivi), in viale Puglie venga fermata questa manifestazione che già in condizioni normali porta degrado e problemi. Molti abusivi – ricordano Bassi e Carattoni – vendono anche generi alimentari, di dubbia provenienza e naturalmente senza alcun tipo di autorizzazione per un simile tipo di commercio. Già solo questo, dovrebbe suonare come un forte campanello d’allarme. Non vogliamo fare alcun tipo di allarmismo – concludono gli esponenti del Municipio 4 – ma visto che in via precauzionale sono stati chiuse scuole, università, luoghi di aggregazione, sospese manifestazioni pubbliche, persino quelle legate al Carnevale ambrosiano, sarebbe paradossale si svolgesse un ritrovo di questo tipo. Rimaniamo in attesa che Palazzo Marino ci faccia sapere qualcosa in proposito. Lo stop è una cosa di buon senso, che risponde anche e soprattutto a una richiesta forte avanzata dai residenti del quartiere, promotori di svariate petizioni e manifestazioni pro-chiusura”.