Il nutrito Coro Polifonico Nazariano, da sempre diretto dal suo fondatore, il Magistrato Lucio Nardi, è formato da oltre settanta elementi, professionisti accomunati dalla stessa passione per il bel canto.
di Principia Bruna Rosco
(mi-lorenteggio.com) Milano, 15 febbraio 2020 – Com’è tradizione, anche quest’anno la Corale Polifonica Nazariana ha inteso celebrare l’apertura dell’Anno Giudiziario 2020 con un magnifico concerto dedicato a Mozart, tenuto il 30 gennaio 2020 nella magnifica Sala Verdi del Conservatorio di Milano a cui ho partecipato per la seconda volta su invito dell’Avv.to Edilberto Giannini, magnifico componente della Corale.
La scelta di celebrare i 250 anni dalla nascita di Mozart è stata accolta con entusiasmo da Marina Tavassi, Presidente della Corte d’Appello, da Roberto Alfonso, Procuratore Generale, da Vinicio Nardo, Presidente del Consiglio degli Avvocati di Milano.
L’idea di formare la Corale Polifonica Nazariana nacque nel 1988 su iniziativa del Magistrato Lucio Nardi, attualmente Giudice Presidente di Sezione presso il Tribunale di Pavia.
Il concerto dedicato a Mozart, quest’anno ha avuto una variante divertentissima quanto istruttiva perché ha fuso musica, canto e ballo e io aggiungo anche storia perché si è venuti a conoscenza di diversi episodi della vita di Mozart, a molti di noi sconosciuti. Molto intrigante è stata l’incertezza dell’attribuzione a Mozart della paternità di “Missa Brevia K140”, il tutto con divagazioni spettacolari con la partecipazione del grande critico musicale e musicologo Prof. Quirino Principe, fino alla magnifica esecuzione di molti brani del famoso Wolfgang Amadeus Mozart.
Commoventi sono state le letture di alcune lettere scritte da Mozart al padre e di alcune molto travagliate all’amico-fratello a cui chiede aiuto per risolvere un momento critico con un ulteriore aiuto finanziario.
Il testo teatrale, su idea del Maestro Nardi, è stato scritto dal Prof. Massimo Loiacono, mentre il monologo che prelude all’esecuzione della Messa appartiene alla penna della Prof.ssa Rita Scala.
Tutte le esecuzioni teatrali sono state a cura degli allievi della Scuola per Attori Luca Ronconi del Piccolo Teatro di Milano. Gli allievi impegnati nelle letture delle lettere di Mozart sono stati coordinati dal Maestro Gianfranco de Bosio.
Al pianoforte si è magnificamente esibito il Maestro Luigi Palombi. La Direzione artistica è stata a cura di Sabrina Pedrazzini. I magnifici danzatori sono gli allievi della Scuola di Ballo IL RAMO di Lodi nonché della Scuola della Scala.
Impressionante è stata l’apparizione del fantasma di Mozart, nella persona dell’attore Camillo Rossi Barattini, invocato dal Maestro Nardi per aiutarlo a capire molte cose della sua musica.
Molto apprezzata e applaudita è stata la seconda parte dello spettacolo con l’esecuzione della Missa Brevis K140, con per la straordinaria direzione del Maestro Nardi e le potenti voci della Corale.
Come al solito la Fanfara dei Carabinieri, a sigillo della serata, ha portato una nota di ottimismo e grande onore per la stimatissima Arma dei Carabinieri che, a conclusione, ha eseguito l’Inno di Mameli cantata dal Coro e da tutto il pubblico.
Lucio Nardi, esperto Magistrato, eccelso Direttore d’Orchestra, si è rivelato anche un grandissimo attore emozionando il pubblico che lo applaudito con grande entusiasmo.
Questa annuale occasione musicale, inserita in un’atmosfera armonica e adeguata al Mondo Musicale della Sala Verdi del Conservatorio di Milano, ha ottenuto molti applausi e apprezzamenti da parte del pubblico perché ha offerto momenti di intense emozioni.
Principia Bruna Rosco