(mi-Lorenteggio.com) Sanremo, 29 gennaio 2020 – Per la prima volta nella storia del Festival di Sanremo un cantante in gara realizza un documentario sulla città di Sanremo: Marco Sentieri, che porta sul palco dell’Ariston la tematica del bullismo con la canzone “Billy Blu”, ci guida per le vie della città ligure con “Sentieri a Sanremo”
Sanremo – “Questa città per me è sempre stata il simbolo della musica e quest’anno, che ho l’onore di esserci ospitato, mi sembrava doveroso renderle omaggio: l’ho fatto con alcuni contributi video girati da me, attraverso i vicoli sanremesi, andando alla scoperta di alcune curiosità sia attuali sia storiche della meravigliosa Città dei Fiori” spiega Marco.
Dalla Chiesa Russa ortodossa, alla Pigna della “Città Vecchia”, a Corso Matteotti, al Casinò, Marco Sentieri realizza un excursus storico, raccontando anche come Sanremo, oltre al Festival, sia sede della corsa ciclistica Milano-Sanremo, del Rally, del Premio Tenco, del Carnevale, oltre che località turistica marina, fino alla sua pregiata coltivazione di fiori. Il documentario è stato ideato e scritto da Igor Nogarotto, per il montaggio di Tommaso Trombetta.
Marco Sentieri è in gara al 70° Festival della Canzone Italiana con il brano “Billy Blu”, canzone che tratta la tematica del bullismo, scritta dal compianto Giampiero Artegiani (scomparso nel febbraio 2019), autore di grandi successi, su tutti “Perdere l’amore”, con cui Massimo Ranieri (campano come Marco Sentieri) vinse Sanremo 1988.
Redazione