(mi-Lorenteggio.com) Milano, 23 gennaio 2020 – E’ stata inaugurata oggi sull’A8 Milano-Laghi l’Area di Servizio Villoresi Est, la più rappresentativa della rete autostradale Q8.
Con un’offerta multi-prodotto, che comprende gpl, metano e ricarica elettrica, soluzioni innovative di efficientamento energetico, l’impiego di materiali riciclabili e l’utilizzo di energie rinnovabili, Villoresi Est rappresenta un modello di eccellenza in termini di mobilità sostenibile.
Molti i primati che contraddistinguono l’impianto come la presenza di una pensilina di oltre 1400 mq., la più grande di tutta la rete Q8 che, nonostante la sue dimensioni, è stata installata in sole tre ore grazie ad una particolare tecnica di costruzione e montaggio.
Villoresi Est è stata realizzata nell’ambito del progetto “Cre8 – Creating the Station of the Future”, elaborato da Q8 per la promozione dei carburanti alternativi. Un progetto che prevede la realizzazione di oltre 30 stazioni di servizio multi-prodotto e che ha ottenuto, per le infrastrutture per il rifornimento del metano e dell’elettrico, il riconoscimento dell’Unione Europea grazie ai Fondi del “Connecting Europe Facility” promosso dall’INEA (Innovation and Networks Executive Agency).
“L’impianto inaugurato oggi” – ha dichiarato Azzam Almutawa, Executive Vice President Marketing di Kuwait Petroleum International – “rappresenta un modello di eccellenza che si inserisce a pieno titolo nella rete internazionale Q8 in Europa. Un impianto strategico, posto lungo una delle principali rotte di collegamento tra Italia e Europa, ed uno degli investimenti più significativi nella rete distributiva della KPI, Villoresi Est testimonia, altresì, l’interesse degli azionisti a rafforzare il brand Q8 nel mercato europeo ed in quello italiano in particolare.”
“Villoresi Est incarna perfettamente il concept Q8 della stazione di servizio del futuro” ha aggiunto l’Amministratore Delegato di Kuwait Petroleum Italia Giuseppe Zappalà. “Una stazione di servizio moderna, sostenibile e connessa che coniuga innovazione, attenzione al cliente e all’ambiente quali fattori strategici di successo. Questo impianto – ha aggiunto Zappalà – conferma, inoltre, la positiva collaborazione di Q8 con tutti i più importanti stakeholder, nazionali ed europei; una sinergia che ha reso possibile la realizzazione di questa Area di Servizio icona della rete autostradale di Q8”.
“L’INEA è particolarmente lieta di sostenere questa Azione mirata alla diffusione di stazioni di servizio multi-prodotto”- ha affermato Richard Ferrer, Capo dell’Innovation Team di INEA (Commissione Europea). “La transizione verso un’economia a impatto zero è uno dei principali obiettivi della Commissione Europea. Questa richiederà al settore dei trasporti notevoli sforzi di modernizzazione. La rete di stazioni Q8 offrirà una maggiore scelta di carburanti per i trasporti, anche da fonti alternative a beneficio dei cittadini e degli operatori economici europei. Questo impianto è senza dubbio un altro passo avanti – ha aggiunto Ferrer – verso un sistema di trasporto più sostenibile, sicuro ed economicamente accessibile che si auspica possa essere sempre più alimentato da energia prodotta localmente in una logica di economia circolare ”
“E’ il tredicesimo impianto a metano su rete autostradale” – ha spiegato Alessandro Mattinzoli, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia. “Una dotazione che pone la Lombardia al primo posto in Italia. Qui abbiamo raggiunto un traguardo esemplare: in un’ottica di sviluppo sostenibile della rete distributiva dei carburanti finalizzata ad aumentare l’offerta di prodotti a basso impatto ambientale, incentivando l’utilizzo di mezzi green, siamo a 200 impianti a metano in Lombardia. Importante risultato ottenuto anche grazie alla proficua e stretta collaborazione tra Regione Lombardia e Q8. In questi anni infatti la collaborazione con le imprese del settore ha prodotto risultati sempre più lusinghieri in termini di crescita per le stesse imprese e di benefici per i cittadini grazie al miglioramento dell’offerta di carburanti eco-sostenibili con positive ricadute sulla qualità dell’aria e dell’ambiente. Anche queste sono misure strutturali necessarie”