(mi-lorenteggio.com) Milano, 3 novembre 2019 – Il Comune di Milano conferma anche quest’anno il suo impegno a sostegno del commercio di vicinato e delle attività artigiane interessate dalla presenza dei cantieri per la costruzione della linea M4. Sono state approvate dalla Giunta le linee guida per definizione dei nuovi bandi che daranno accesso a più di 2,3 milioni di contributi a supporto delle imprese che insistono nei pressi delle aree dei lavori.
“Anche quest’anno confermiamo l’impegno, la vicinanza e il sostegno dell’Amministrazione nei confronti delle attività commerciali e artigianali o di servizio interessate dalla presenza dei cantieri M4 – spiega l’assessora alle Politiche per il Lavoro, Attività Produttive e Commercio Cristina Tajani –. In tre anni attraverso i nostri otto bandi sono stati oltre 270 gli esercizi che hanno potuto accedere ai circa 9 milioni di contributi complessivi volti a sostenere le normali spese di gestione nonché possibili investimenti per migliorare la visibilità delle attività attraverso azioni di marketing e promozione utili al futuro delle imprese”.
Tre le misure che saranno messe a disposizione delle aziende da parte dell’Amministrazione.
La prima è rappresentata da un contributo economico in parte corrente rivolto alle 78 imprese giudicate a “impatto molto elevato” e ubicate presso i fronti stradali direttamente affacciati sui cantieri che nell’anno 2019 hanno subito o stanno subendo il maggior disagio. Per loro è previsto un contributo massimo di 10mila euro a copertura dell’80% della spesa corrente totale sostenuta. Contemporaneamente per le 163 imprese giudicate a “impatto elevato” è previsto un contributo di massimo 3mila euro. Per entrambe le categorie di imprese sarà possibile infatti portare a rendicontazione spese come: canoni d’affitto, utenze, tributi locali, rate di mutuo/leasing, spese per il personale ecc., per un totale 820mila di euro di fondi messi a disposizione.
La seconda misura, un contributo in conto capitale, è un sostegno agli investimenti effettuati per il rilancio delle attività in vista della conclusione dei lavori come: rinnovo dei locali, acquisto di strumentazione informatica, arredi o impianti. Una misura rivolta sia alle imprese frontiste, destinatarie del primo intervento, nonché alle altre imprese che si trovano in prossimità dei cantieri o che si trovano in ambiti intermedi tra due cantieri/manufatti entro un limite massimo di 50 metri dall’asse viario di collegamento e che subiscono un impatto derivante dalla prossimità col cantiere e dalle modifiche della viabilità veicolare e pedonale. In questo caso il contributo sarà massimo di 10mila euro a singola impresa. Il provvedimento prevede uno stanziamento di complessivo circa 1,3 milioni di euro.
Prevista anche una terza misura, destinata esclusivamente alle 78 realtà giudicate a “impatto molto elevato”: un contributo di 30mila euro, utile a sostenere il trasferimento o l’apertura di una nuova sede dell’attività. In alternativa all’apertura di nuove sedi, è previsto anche un contributo di circa 20mila euro per l’acquisto di un veicolo idoneo all’attività di vendita su area pubblica in forma itinerante, purché a motore elettrico o pedalata assistita, sulla scia dei moderni street food.
Ad oggi sono 275 le imprese, lungo tutta la tratta della nuova M4, che in questi anni hanno avuto accesso a 9 milioni di euro di contributi complessivi messi a disposizione dall’Amministrazione attraverso 8 bandi che si sono succeduti dal 2016 ad oggi.
Nelle prossime settimane saranno disponibili, su www.comune.milano.it nella sezione bandi e gare, tutte le informazioni per accedere ai contributi. Il primo ad uscire sarà il bando dedicato al sostegno per la spesa corrente.
Redazione