LAVORO. RIZZOLI: NO ALLA POSSIBILE CHIUSURA DELLO STABILIMENTO FPT-CNH INDUSTRIAL DI PREGNANA MILANESE

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(mi-Lorenteggio.com) Milano, 11 ottobre 2019 – In occasione di un presidio a Milano,
questa mattina Regione Lombardia, presso l’assessorato al
Lavoro, ha incontrato sindacati, lavoratori e rappresentanti dei
comuni interessati dalla vicenda FPT-CNH che il 1° ottobre
scorso, in modo inaspettato e improvviso, ha annunciato una
riorganizzazione degli stabilimenti, prevedendo di trasferire a
Torino tutte le attivita’ presenti a Pregnana Milanese.

Se confermata, questa decisione determinerebbe la chiusura
dell’intero sito nell’arco di circa due anni, con pesanti
conseguenze sui lavoratori diretti, indiretti e sull’importante
indotto del territorio (oltre 110 aziende).

Nel corso dell’incontro, Regione Lombardia ha espresso la
propria contrarieta’ ad ogni ipotesi che provochi perdita di
tessuto industriale e soprattutto licenziamenti. Ci sono piu’ di
300 famiglie coinvolte solo tra i lavoratori diretti e
indiretti.

“L’industria lombarda, traino produttivo del paese, va
sviluppata e sostenuta – ha commentato l’assessore regionale
all’Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli – e lo
faremo anche collaborando con i rappresentanti del territorio,
sin da subito coinvolti. Non e’ comprensibile il motivo per cui
stabilimenti che fanno profitto e che si avvalgono di alte
professionalita’ debbano chiudere”.

“Chiederemo all’azienda un confronto – ha proseguito Rizzoli –
per farla retrocedere da una simile decisione. Ci siamo gia’
mossi per avviare rapidamente un tavolo ministeriale, visto
l’impatto complessivo sul territorio italiano di questa
annunciata riorganizzazione”.

“Il sito di Pregnana – ha concluso – deve continuare a garantire
lavoro e sviluppo”.

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