(mi-Lorenteggio.com) Cesano Boscone, 6 settembre 2019 – “Ricordo l’attuale Ministro Lamorgese, all’epoca Prefetto di Milano, imporre ai Comuni della Città Metropolitana quote di migranti per volere del governo PD” – dice Fabio Raimondo, vice portavoce regionale di Fratelli d’Italia.
“Era il 18 maggio 2017 quando i sindaci dei Comuni della provincia di Milano furono convocati dall’allora Prefetto per la sottoscrizione, alla presenza del Ministro Minniti, del “protocollo richiedenti protezione internazionale” che assegnava le quote di profughi che il governo di centrosinistra aveva stabilito per ciascun comune. Con quell’operazione arrivarono oltre 5000 profughi. Che fine hanno fatto? Quanti hanno ottenuto asilo? Quanti nel frattempo si sono dileguati facendo perdere le loro tracce?
Si trattava di numeri impressionanti. Il Prefetto, senza coinvolgere i Comuni aveva stabilito unilateralmente le quote di profughi da inviare sul territorio chiedendo ai sindaci di pagare il peso sociale dell’emergenza. Molti primi cittadini si rifiutarono di sottoscrivere il protocollo, tra cui qualche sindaco del PD.
Se questo è il biglietto da visita del nuovo Ministro degli Interni c’è da preoccuparsi.”
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