(mi-lorenteggio.com) Lissone, 6 settembre 2019 – Un accurato intervento che ha permesso di portare a termine il rifacimento dell’impianto idrico-sanitario, oltre alla posa dei nuovi maniglioni e corrimano in sostituzione dei precedenti.
Come previsto dal cronoprogramma annunciato nel marzo scorso, durante il periodo estivo si sono conclusi anche i lavori di rifacimento dei servizi igienici al piano terra del Centro Diurno Disabili (CDD) di via del Pioppo, per un importo di poco superiore ai 30mila euro.
L’ intervento voluto dall’Amministrazione Comunale e fortemente richiesto dai genitori dei frequentanti il centro ha così provveduto a migliorare la precedente situazione, superando alcune problematicità dovute all’inevitabile invecchiamento della struttura dei locali e degli impianti sanitari.
Tutti i lavori, su indicazione dell’Amministrazione Comunale, sono stati eseguiti dalla Cooperativa Solaris che ha attualmente in gestione il CDD. I lavori sono eseguiti a scomputo dell’affitto.
“I servizi igienici sono già fruibili dall’utenza del CDD e vanno a migliorare la qualità della struttura – commentano il sindaco Concettina Monguzzi e l’assessore ai Servizi alla Persona, Anny Mariani e l’assessore alla Città Vivibile, Marino Nava – l’attenzione dell’Amministrazione Comunale verso il servizio è testimoniato dai fatti, nella consapevolezza che l’offerta assistenziale è costituita da un insieme integrato di servizi, prestazioni e manutenzione delle strutture”.
Il Centro Diurno Disabili di Lissone è un servizio socio-sanitario integrato diurno che accoglie giornalmente persone che presentano notevoli compromissioni dell’autonomia.
Assicura ai propri utenti gli interventi socio educativi personalizzati di cui necessitano, e la continua necessaria assistenza nella prospettiva di una progressiva e costante socializzazione.
Si accede al servizio su segnalazione del Servizio sociale, previa definizione con l’interessato e/o la famiglia del progetto individuale.
Il Centro Diurno Disabili di Lissone, gestito da Cooperativa Solaris, può accogliere fino a 30 persone con disabilità con età di norma compresa tra i 18 e i 65 anni.