Il 30 agosto un evento da non perdere, domenica 1 settembre una replica “light”
(mi-lorenteggio.com) Livigno, 30 agosto 2019 – Livigno è l’autentico paradiso degli sportivi che vogliono preparare gli appuntamenti importanti, ha quel giusto mix di strutture, territorio, altitudine e atmosfera che difficilmente si trova altrove.
Il ‘Piccolo Tibet’ è sinonimo di outdoor, ma con le proprie strutture è anche fulcro della preparazione di atleti dei più disparati sport, non ultimo il nuoto, con l’ambasciatrice Federica Pellegrini che a Livigno, in quota, prepara i momenti topici della propria stagione.
Nuoto, ciclismo, corsa, sono tre sport che nella bella stagione la fanno da padroni nell’area livignasca, e sono anche le tre specialità del triathlon. E a proposito di triathlon, c’è un forte atleta a rappresentare degnamente i colori del Livigno Team, Giulio Molinari. È nato a Novara, ma Livigno è la sua seconda casa visto che vi trascorre tutta l’estate a costruire i propri successi. Il portacolori del Livigno Team, di cui fanno parte tanti atleti multisport come le biathlete Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi, fresche protagoniste dell’1K Shot proprio a Livigno, ha un curriculum invidiabile: nel 2014 si è laureato campione europeo a Maiorca, così come nel 2016 su media distanza, si è piazzato 8˚ all’Ironman South Africa e si è confermato miglior italiano nel 2018 ai Campionati del Mondo di Ironman, col 20° posto, giusto per citare alcuni risultati del palmares.
In questi giorni a Livigno si fa un gran parlare della 4.a edizione dell’ICON Livigno Xtreme Triathlon in programma il 30 agosto in cui Molinari sarà al via insieme ad altri 200 eroi. Sarà un appuntamento decisamente ‘Xtreme’ ed ha già vinto il confronto con altri eventi straordinari: è il triathlon con la gara di nuoto che si svolge all’altitudine più elevata al mondo, quella che venerdì 30 alle 5.15 di mattina prenderà il via dal pittoresco Lago di Livigno, è il triathlon che in bici comporta lo scollinamento più alto al mondo con l’imperioso Passo Stelvio a fare da arbitro, ed anche l’arrivo sarà il più alto al mondo perché la frazione conclusiva del running vedrà il traguardo al Carosello 3000, il cui motto è “Mountain is Freedom”.
I triathleti affronteranno la frazione di nuoto di 3,8 km nelle acque del Lago del Gallo a Livigno, quella di ciclismo di 195 Km con 5000m di dislivello, e infine 42,2 km di corsa dalla località Trepalle per concludere ai 3.000 metri di Carosello 3000 (3000 m/slm)
Ma non è finita qui. Domenica 1 settembre ecco “The Giant Livigno Stelvio Triathlon”, con partenza dal Lago di Livigno e arrivo sulla nuova pista d’atletica nei pressi di Aquagranda – Active You. Un triathlon un po’ più morbido, con 1200 metri a nuoto, poi 98 km in sella fino a scollinare sullo Stelvio, e 20 km di corsa a festeggiare infine sulla pista d’atletica. Infine, sempre nella giornata di domenica, prenderà il via il “Livigno Short Distance Triathlon” che si disputerà sulla distanza di 500m di nuoto, 12 Km (450mD+) bici (con la scalata del Passo Eira) e 9 Km di corsa.
Ce n’è per tutti i gusti insomma, giusto a sottolineare come l’altitude training sia una delle prerogative di Livigno, col triathlon protagonista nella “combine” di tre discipline che nel ‘Piccolo Tibet’ sono garanzia di divertimento e soddisfazione.