(mi-Lorenteggio.com) Milano, 22 agosto 2019 – L’assessore della Regione Lombardia alle
Politiche sociali, abitative e Disabilita’, Stefano Bolognini, ha
effettuato oggi un sopralluogo presso le case popolari di via
Bolla, di proprieta’ di Aler Milano. Si tratta di un’attivita’
programmata nell’ambito dell’azione di monitoraggio attraverso
visite annunciate e altre no, che l’assessorato ha avviato in
tutta la Lombardia dall’inizio del mandato.
“Con la nostra presenza – ha sottolineato Bolognini – vogliamo
far sentire ai cittadini la vicinanza delle istituzioni, anche
in agosto. La Regione non va in vacanza, e’ sempre attenta alle
esigenze dei piu’ deboli e sensibile verso chi si trova in
difficolta’. Visite come questa ci permettono di avere il polso
della situazione in tempo reale e di progettare con piu’ coerenza
il futuro insieme ai cittadini”.
CONTRO ABUSIVISMO SGOMBERI IN BLOCCO – “Le grandi piaghe di
questo complesso abitativo sono l’abusivismo e la morosita’: su
244 famiglie che abitano qui, 90 occupano l’alloggio senza
averne titolo e solo 66 pagano con regolarita’ il canone”, ha
sottolineato l’assessore, che nel sopralluogo e’ stato
accompagnato, fra gli altri, dal presidente di Aler Milano,
Mario Angelo Sala.
“Anche via Bolla rientrera’ nelle attivita’ permanenti attivate
con le autorita’ pubbliche per contrastare e ridurre il fenomeno
delle occupazioni abusive. Si deve permettere a chi vive qui di
ritrovare al piu’ presto la serenita’ del quotidiano, in attesa
che prenda il via l’opera di rigenerazione dell’intero
complesso”.
CONTROLLO DI VICINATO – Bolognini, durante la visita, ha
incontrato e parlato con numerosi residenti di via Bolla. “Il
loro senso civico e’ forte – ha sottolineato – e questo e’ molto
importante. Ringrazio chi si e’ attivato sino a oggi con
segnalazioni, per denunciare abusi e irregolarita’, e invito a
proseguire nell’opera di attenzione e controllo del vicinato. In
merito ai contingenti furti di elettricita’, effettuati da alcuni
abusivi ai danni di cittadini onesti, Aler Milano sta studiando
una soluzione che risolva definitivamente il problema. C’e’ un
forte impegno per risolvere questa e altre criticita’”.
IL PIANO D’AZIONE – “Aler punta a rigenerare questi palazzi e a
favorire l’inclusione sociale – ha spiegato l’assessore -. Gli
spazi comuni dovranno essere destinati ad attivita’ che aiutino a
creare e consolidare le relazioni tra gli abitanti, la legalita’
e il benessere. In questo quadro, assumera’ una rilevanza
fondamentale il cosiddetto ‘mix abitativo’. Subito dopo
l’estate, avremo a Milano le prime assegnazioni di case popolari
Aler secondo il nuovo regolamento che prevede punteggi
addizionali ai residenti da tanti anni, ad anziani, disabili,
nuclei famigliari con un solo genitore a causa di separazioni,
ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, con una riserva sino
al 10% degli alloggi disponibili. Anche questo sara’ un elemento
vincente per far diventare il quartiere un modello di residenza
pubblica della Milano olimpica”.
REGIONE AL FIANCO DEI PIU’ DEBOLI – Infine, Bolognini ha
ricordato che Regione Lombardia ha messo in campo diverse misure
con lo scopo di sostenere le famiglie a superare le difficolta’
nelle quali a vario titolo si trovano a vivere: tre anni di
affitto gratis per gli ‘over 70′ delle case Aler che hanno
pagato con regolarita’ nell’ultimo lustro, contributi per
momentanee situazioni di difficolta’ economiche, con il fine di
prevenire la morosita’, sostegno alle famiglie che sono in
situazione di morosita’ incolpevole, interventi diretti a
scongiurare la perdita dell’alloggio in caso di pignoramento.
“Con questi e altri provvedimenti – ha concluso – la Regione si
conferma al fianco dei piu’ deboli, pronta a dare un sostegno a
chi si trova in difficolta’ e aiutarlo a ritornare a situazioni
di normalita’ e serenita’ familiare”.
Redazione