(mi-Lorenteggio.com) Sondrio, 22 agssto 2019 – Presidio sanitario assicurato, senso
unico alternato verso Ponte di Legno e condizioni di sicurezza
garantite cosi’ come l’approvvigionamento dei viveri e dei
servizi essenziali come luce, gas, acqua e telefono. E’ quanto
deciso nella riunione che si e’ tenuta nel in Prefettura a
Sondrio per fare il punto della situazione sui massi che martedi’
mattina sono franati bloccando la strada provinciale 29 in
comune di Valfurva, isolando Santa Caterina.
La via di comunicazione era gia’ chiusa per precauzione e resta
non percorribile. All’appuntamento convocato dal prefetto Paola
Spena hanno partecipato tra gli altri rappresentanti di Regione
Lombardia (Direzione generale Territorio e Protezione civile),
Provincia di Sondrio, Areu, Arpa, Comune di Valfurva, Comunita’
montana, Forze dell’ordine, gestori dei servizi ed esponenti di
altri Comuni limitrofi.
RISULTATI RIUNIONE – Il Comune, e’ emerso dalla riunione, e’
isolato in direzione di Bormio ma e’ raggiungibile dal Passo del
Gavia. Per affrontare le eventuali emergenze e’ stato inoltre
deciso di chiedere al Dipartimento della Protezione civile
nazionale un elicottero per portare i gruppi elettrogeni e
assicurare il regolare funzionamento dell’energia elettrica al
territorio. Altro obiettivo da raggiungere e’ quello della
riapertura della strada; si stanno valutando i lavori da
effettuare che comunque potranno durare a lungo.
IL REPORT DI ARPA – Secondo quanto segnalato da Arpa Lombardia
(Centro monitoraggio geologico), nel corso delle prime ore di
martedi’ 20 agosto, un masso di dimensioni stimate di oltre 80
metri cubi si e’ staccato dal versante coinvolgendo la
sottostante viabilita’ principale;
LA FRANA – Il masso si e’ fratturato in due blocchi minori; il
primo avente dimensione di una ventina di metri cubi si e’
depositato a circa 60 metri dalla strada, mentre il secondo, di
una sessantina di metri cubi, si e’ arrestato in corrispondenza
della SP 29 abbattendo la recente barriera di geoblocchi in
cemento che ha pesantemente impattato sul ponticello stradale
recentemente ristrutturato.
Redazione