Milano, 21 agosto 2019 – Su A58-TEEM la mobilità si conferma dolce come il miele non solo in virtù della realizzazione di piste ciclabili innovative integrate al Tracciato (33 chilometri da Melegnano ad Agrate interconnessi con A1, A35 e A4) ma anche grazie all’installazione di arnie corazzate tra SudMilano e NordLodigiano.
Tangenziale Esterna SpA ha fondato, infatti, nelle campagne di Paullo e Comazzo lambite dall’Autostrada taglia-file una Città delle Api con il duplice obiettivo di salvare migliaia di operaie e alcune regine dai pesticidi, che, assieme ai cambiamenti climatici, minacciano la specie, e di creare nuovi posti di lavoro sul territorio.
Il sito scelto dai volontari di Orti del Pellicano, l’associazione di apicoltori locali cui è stato affidato lo sviluppo del progetto appena avviato, per preservare gli insetti dalla moria registrata in tutt’Italia e per tenere, da settembre in poi, corsi di formazione rivolti ai giovani si trova vicino l’abbazia bramantesca di Rossate.
La Città delle Api risulta ubicata, insomma, all’interno dell’area, peraltro confinante pure con Liscate e Merlino, resa accessibile proprio dalla nuova rete di percorsi verdi (40 chilometri complessivi) costruita attorno ai Caselli di A58-TEEM, che la Concessionaria ha riqualificato nell’ambito delle opere di compensazione ambientale.
Le sei arnie allestite, del tipo denominato top-bar perché caratterizzato da superfici orizzontali protette dagli inquinanti e con favi estraibili dall’alto, sono state collocate, in parallelo alle corsie dell’Autostrada plasmate in rilevato rispetto al piano-campagna, in un terreno donato da Tangenziale Esterna SpA al Parco Adda Sud.
Si tratta esattamente dello stesso lotto in cui, a conferma della qualità che contraddistingue gli interventi ecologici attuati dalla Concessionaria prima e dopo l’entrata in esercizio di A58-TEEM, vennero avvistate e fotografate, a partire dal 2017, le due famiglie di cicogne bianche riprodottesi vicino all’Autostrada.
L’importanza del programma, condiviso da varie sezioni del Rotary Club, può essere efficacemente sintetizzata dalla circostanza che le api, ritenute addirittura a rischio di estinzione in ben determinati Paesi, provvedono all’impollinazione di almeno il 70% delle piante utilizzate per l’alimentazione degli uomini e degli animali.
Il valore aggiunto della sperimentazione in atto a un battito d’ali da A58-TEEM è riconducibile, invece, all’impulso che l’apicoltura fornirà all’occupazione di SudMilano e NordLodigiano attraverso il coinvolgimento di ragazzi, alla ricerca di lavoro in attività sostenibili, nei corsi di formazione pianificati da Orti del Pellicano.