La banda di Sedriano compie 100 anni e festeggia domenica coi Beatles

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(mi-lorenteggio.com) Sedriano, 19 giugno 2019 – Chissà se gli sconosciuti Sedrianesi che in un giorno imprecisato del 1919 decisero di ritrovarsi insieme a suonare si resero conto che stavano per dar vita a qualcosa di grande: un’avventura destinata a durare più di un secolo.
Sì, perché quest’anno il Corpo Musicale Sedrianese compie 100 anni. E siamo ancora qui, nel nostro paese, impegnati a raccogliere l’eredità di quei pionieri e a portarla avanti, per diffondere la cultura musicale nella nostra comunità.
Dal 1919 ad oggi, chissà quante note hanno risuonato dai nostri strumenti a fiato e a percussione per le vie di Sedriano, chissà quante persone si sono emozionate e chissà, soprattutto, quanti hanno imparato a suonare grazie alla passione di quei Sedrianesi di cento anni fa e a quella di tutti i soci, che in questi cento anni, hanno portato avanti la tradizione della banda.
Un anniversario così importante va festeggiato a dovere e, da questo mese di giugno e fino a giugno 2020, vi aspettano dodici mesi ricchi di iniziative, per festeggiare insieme a noi.
Concerti, ma non solo, anche tanti appuntamenti culturali, nel segno della musica, di tanti generi diversi. I festeggiamenti si apriranno domenica 23 giugno, alle ore 21, nel cortile dell’Oratorio San Luigi, in via S. Remigio, con il concerto “Symphonic Beatles”, che rende omaggio alla band che rivoluzionò la musica pop. Uno spettacolo con il patrocinio del Comune di Sedriano e che vedrà sul palco il Corpo Musicale Sedrianese e la rock band “Handle with care”. Ingresso libero.
Riscaldate le corde vocali, per unirvi in coro con noi sulle note di Yesterday, All you need is love, Martha my dear, Yellow Submarine, Twist and shout, Norwegian wood e molte altre hit indimenticabili. Ingresso libero.
Il concerto sarà anche l’occasione per presentarvi il logo dei festeggiamenti del nostro Centenario, disegnato dal Maestro Paolo Mella. E per mostrarvi una chicca: un documento storico ritrovato negli archivi da Pietro Garegnani e che fa nuova luce sulla fondazione della banda.

 

Redazione

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