Come scegliere un fabbro a Milano

0
808

 

Milano, 19 giugno 2019 –  Nel capoluogo lombardo operano decine di fabbri apparentemente in grado di rispondere alle esigenze di qualsiasi privato o azienda, sia esso un fabbro del centro di Milano, o un fabbro situato nelle zone più periferiche. Ma come trovare il miglior fabbro per i propri bisogni?

Purtroppo, può capitare spesso di domandare l’intervento di un fabbro per problemi riguardanti le serrature delle proprie abitazioni o per lavori che riguardano – appunto – la lavorazione del ferro. Si pensi alla necessità di sostituire le chiavi di casa o dell’ufficio, o ancora alla possibilità di poter installare una grata o un cancello.
Naturalmente, in tutti questi casi non si potrà che ricorrere all’esperienza di un buon fabbro professionista, accertandosi magari che abbia una buona conoscenza dei metalli con cui andrà ad operare.

Altrettanto intuibilmente, trattandosi di un professionista che entra frequentemente a contatto con una clientela molto eterogenea, sarà certamente preferibile contattare un professionista che sia abile comunicatore con i clienti, e che sappia dunque informarli di tutto ciò che è necessario per effettuare l’intervento, e che possa effettuare una buona consulenza per consigliare il cliente nella scelta delle migliori soluzioni da adottare.

Evidentemente, quando si contatta un fabbro a Milano (ma la regola vale per tutte le altre zone d’Italia) diviene importante cercare di assicurarsi che il professionista che stiamo contattando e a cui ci stiamo rivolgendo sia in grado di coprire la zona di nostro riferimento. Una volta che abbiamo appurato che il fabbro è in grado di coprire la zona che ci interessa, è ovviamente opportuno domandare un preventivo: si tratta di una valida regola che ci sentiamo di sottolineare, anche nei casi di emergenza, quando magari si preme affinché si possa arrivare alla soluzione in tempi più rapidi, dimenticandosi invece di valutare con la dovuta attenzione il lato relativo ai costi. Insomma, farsi dare un preventivo permette di evitare brutte sorprese, una volta che ci verrà mostrato il conto dell’intervento del fabbro.

Altro aspetto che vi consigliamo di condividere con il professionista al quale vi state rivolgendo sono le sue credenziali. Oramai il web è una fonte di informazioni quasi inesauribile, e dunque val certamente la pena – prima di contattare un professionista – verificare quali sono le opinioni e i commenti che i clienti che si sono precedentemente serviti delle attività di questo professionista hanno rilasciato sul web.
Ultimo, ma non meno importante, è lo spunto legato all’assicurazione. Non dimenticatevi cioè di domandare se il fabbro è o meno in possesso di una forma di copertura assicurativa che possa salvaguardare la casa da eventuali danni. È poi essenziale che il professionista possa fornirvi delle garanzie sul lavoro svolto, e che possa venirvi incontro sul fronte dei pagamenti. Per quanto intuibile, bisogna stare alla larga da tutti i professionisti che non vorranno rilasciarvi fattura o ricevuta, o che magari insisteranno per essere pagati solo ed esclusivamente in contanti, anche per grandi cifre, rifiutando come strumento di pagamento la carta di credito o il bancomat. Buona ricerca!

 

L. M.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui