All’Ospedale San Carlo gli scatti del fotografo Fedele Costadura in mostra dal 23 maggio al 12 giugno 2019
(mi-lorenteggio.com) Milano, 23 maggio 2019 – Anche per Te è il titolo della mostra fotografica dedicata a tutte le donne vittime di violenza allestita nell’atrio dell’Ospedale San Carlo – ASST Santi Paolo e Carlo di Milano e realizzata dal fotografo Fedele Costadura.
Il progetto, fortemente voluto dalla dr.ssa P. Hassibi, Responsabile C.A.S.D. Centro Ascolto e Soccorso Donna, ha visto la collaborazione di Fondazione Somaschi e SVS Donna Aiuta Donna Onlus.
Questa mattina l’inaugurazione ufficiale alla presenza di Diana De Marchi, Presidente della Commissione delle Pari Opportunità del Comune di Milano e Matteo Stocco, Direttore Generale dell’ASST Santi Paolo e Carlo oltre ad alcune donne che, in passato, hanno avuto necessità di rivolgersi proprio al CASD a causa delle violenze subite.
La mostra, ad ingresso gratuito, è pubblica e visitabile presso l’atrio dell’Ospedale San Carlo dal 23 maggio al 12 giugno 2019.
Per realizzare questo progetto, durato circa otto mesi, il fotografo Costadura ha visitato parecchi centri antiviolenza e due centri di accoglienza, luoghi assolutamente segreti, dove vengono ospitate donne che non possono più stare in famiglia perché corrono un alto rischio di essere uccise dai propri uomini, nonché alcuni ospedali dove molte donne giungono in seguito ad atti estremi di violenza esercitata su di loro.
“La mostra fotografica è composta da una serie di scatti a colori e in bianco e nero in cui ho riprodotto momenti emblematici di questa terribile realtà, avvalendomi della collaborazione di comparse che si sono prestate gratuitamente per lo scopo – dichiara il fotografo Fedele Costadura – Non ho mai voluto fotografare donne che realmente hanno subito atti di violenza, per non strumentalizzare il loro dolore.”
Il Centro di Ascolto e Soccorso Donna, nato nel 2015 presso l’Ospedale San Carlo, si occupa dell’accoglienza, dell’ascolto, del supporto psicologico e sociale delle donne vittime di violenze e dei loro bambini grazie al lavoro svolto dall’équipe multidisciplinare composta da una ginecologa, un’ostetrica, una pediatra, un’assistente sociale e una psicologa, un referente chirurgo, un’operatrice tecnica.
“Nel corso del 2018 sono state 526 i casi di trauma da aggressione giunti in al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Carlo, di cui 355 con diagnosi di maltrattamento e violenze subite; di questi circa 150 sono stati presi in carico dagli operatori del CASD – dichiara Parvana Hassibi, Responsabile CASD – La maggior parte sono donne italiane tra i 20 e i 50 anni e la violenza è risultata esser stata consumata tra le mura domestiche.”
Redazione