(mi-lorenteggio.com) Milano, 12 maggio 2019 – La Giunta di Regione Lombardia, su
proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico, ha stanziato 16
milioni di euro per le start up lombarde, suddivisi in
due misure: ‘misura A’, per piani di avvio, con 6 milioni di
euro; ‘misura B’, per piani di consolidamento, con 10 milioni di
euro.
STIMOLARE IMPRENDITORIALITÀ – Il provvedimento, rivolto a micro
e piccole medie imprese e a liberi professionisti, mira a
favorire e stimolare l’imprenditorialità lombarda, sostenendo
l’avvio e il consolidamento di nuove realtà imprenditoriali e
professionali. La prima misura sostiene i progetti per
realizzare i primi investimenti (materiali e immateriali)
necessari all’avvio dell’impresa o dell’attività professionale e
alle fasi di prima operatività; la seconda supporta i progetti
necessari a consolidare ed espandere le attività.
FINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO – Il finanziamento, a fondo
perduto, per la ‘misura A’ sostiene fino al 40 per cento
dell’investimento ammissibile con un contributo massimo di
50.000 euro a fronte di un investimento minimo di 30.000; per la
‘misura B’ è pari invece al 50 per cento dell’investimento
ammissibile con un contributo massimo di 75.000 euro a fronte di
un investimento minimo di 40.000 euro.
ASSESSORE: PAROLA D’ORDINE È CRESCITA – “Creare le condizioni
per la nascita e lo sviluppo di nuove imprese – ha spiegato
l’assessore allo Sviluppo Economico – è il nostro impegno da
sempre: con questa misura vogliamo sostenere chi produce
anche in periodi non facili. Regione Lombardia si pone obiettivi
concreti e di vero sostegno al lavoro”.
I progetti, in base alle rispettive strategie, possono essere
presentati da soggetti che svolgano tutte le attività economiche
a esclusione delle imprese operanti nei settori
dell’agricoltura, silvicoltura e pesca e che svolgano attività
prevalente nel settore ricettivo.
Redazione