(mi-lorenteggio.com) Milano, 7 maggio 2019 – L’assessore alle Politiche per la
famiglia, Genitorialità e Pari opportunità della Regione
Lombardia è intervenuta oggi all’Agorà delle donne dal titolo
‘Oltre le pari opportunità: tra il dire e il fare c’è di mezzo
l’innovare’, nell’ambito di ‘Tuttofood 2019’ in corso alla fiera
di Rho-Pero (MI).
“Sebbene il tasso di occupazione femminile risulti in crescita –
ha affermato – è fondamentale che le Istituzioni accompagnino
questo processo e implementino le iniziative per garantire
risposte ai problemi delle lavoratrici, facendo vivere la
maternità come scelta libera, serena e supportata, e sviluppando
le politiche legate al congedo parentale. In questo contesto si
inserisce l’azione di Regione Lombardia che opera per diffondere
interventi di welfare aziendale e sostenere modelli
organizzativi ‘family friendly’, come ‘Progettare la parità in
Lombardia’, che rappresenta uno dei più significativi strumenti
con cui Regione, da oltre dieci anni, sostiene la progettazione
locale sul tema. Solo per le edizioni 2016, 2017 e 2018 abbiamo
messo a disposizione 900.000 euro, che hanno permesso di
finanziare 72 progetti, con oltre 400 partner”.
DA REGIONE 13,4 MLN EURO PER ASSISTERE MINORI E ANZIANI – “Con
riferimento alle politiche di conciliazione vita-lavoro – ha
spiegato l’assessore alle Pari opportunità – nell’ambito della
programmazione 2017-2018 Regione Lombardia ha investito 13,4
milioni di euro in progetti per diffondere servizi di assistenza
e custodia rivolti a minori e anziani a supporto del ‘caregiver’
familiare, oltre che per la gestione del pre e post scuola e dei
periodi di chiusura scolastica e dei piani di flessibilità
aziendale”.
‘PROGETTARE LA PARITÀ’ 2019 – “Anche quest’anno ‘Progettare la
parità in Lombardia’ – ha aggiunto l’assessore alle Pari
opportunità – è finanziata con 300.000 euro: consentirà di
erogare un contributo fino a 15.000 euro a progetto per favorire
iniziative che decostruiscano stereotipi e pregiudizi legati al
ruolo delle donne nei molteplici contesti di vita e nelle
diverse culture”.
COORDINARE PROGETTI AZIENDE E RETE SERVIZI – “Abbiamo intenzione
di proseguire in questo percorso – ha concluso l’assessore
regionale -, valorizzando maggiormente il ruolo della Regione
anche nell’ambito del coordinamento dei progetti promossi dalle
aziende e che richiederebbero una maggiore integrazione con la
rete di servizi già presente a livello territoriale”.
Redazione