(mi-lorenteggio.com) Milano, 17 aprile 2019 – “Una villetta confiscata dallo Stato alla ‘ndrangheta risulta locata ad una coppia che paga l’affitto al figlio del boss. Succede a Buccinasco, il comune alle porte di Milano purtroppo noto per l’insediamento della criminalità organizzata di origine calabrese. Il competente ministro dell’Interno Salvini, sempre occupato da altro, cosa intende fare?”. Lo dice il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente dei senatori Pd e capogruppo nella commissione Antimafia, eletto a Milano.
“La villetta – spiega Mirabelli – fa parte dei beni confiscati nel 2013 tra Assago e Buccinasco, Milano, al boss Vincenzo Ippolito, detto Enzino il siciliano. Il caso è venuto alla luce grazie ai condomini, insospettiti dal debito di 20 mila euro di spese condominiali. Dal giorno della confisca, pare che il figlio del boss abbia continuato ad incassare 900 euro al mese. La gestione dei beni confiscati alle mafie, prevista dal Codice Antimafia, è di competenza dell’Agenzia omonima, controllata dal ministero dell’Interno. Per questo chiediamo al ministro Salvini con un’interrogazione: è a conoscenza del caso? Come è potuto accadere un fatto del genere? Cosa intende fare per rimediare?”.
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