Resi disponibili i dati relativi alla Trasformazione digitale. Lipparini: “Attraverso grafici e visualizzazioni raccontiamo ai cittadini il lavoro della Giunta comunale”
(mi-Lorenteggio.com) Milano, 16 marzo 2019 – Raccontare come cambia la città e il lavoro svolto dalla Giunta comunale attraverso l’uso dei dati. È questo l’obiettivo del Rendiconto di mandato, il nuovo spazio all’interno del portale Open data presentato questa mattina dall’assessore Lorenzo Lipparini (Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data) nel corso dell’evento “Open data, istruzioni per il (ri)uso”, una delle iniziative del palinsesto della Milano Digital Week.
Una sezione che andrà popolandosi di dati con rilasci periodici e che sarà costituita da dodici ambiti tematici (Trasformazione digitale, Sicurezza, Cultura, Mobilità e Ambiente, Turismo e Sport, Educazione, Partecipazione, Politiche sociali, Urbanistica, Lavori Pubblici e Casa, Politiche per il lavoro e Bilancio e Demanio) raccontati attraverso dati scaricabili, grafici e cruscotti interattivi e costantemente aggiornati. Il tutto per una consultazione veloce e alla portata di tutti.
I primi dati resi disponibili a partire da questa mattina sono relativi all’ambito della Trasformazione digitale e sono stati raccontati insieme all’assessore Roberta Cocco (Trasformazione digitale e Servizi civici): bastano pochi click per conoscere l’andamento dei certificati anagrafici scaricati online, gli accessi al portale del Comune di Milano, le transazioni e gli incassi effettuati attraverso il sistema di pagamenti digitali della Pubblica Amministrazione PagoPa, le richieste online e quelle allo sportello per il rilascio dei Pass Sosta e tutte le informazioni relative a Openwifi, la rete wireless gratuita del Comune di Milano.
“Parte con questo primo importante rilascio il lavoro di rendicontazione di metà mandato – ha commentato Lorenzo Lipparini (Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data) -. Raccontiamo come sta lavorando l’Amministrazione comunale e lo facciamo lasciando che a parlare siano numeri, grafici, percentuali ed elementi visivi che aiutano soprattutto i non addetti ai lavori. È un’operazione che mette insieme tecnologia e partecipazione e si muove nel solco di una sempre maggiore trasparenza. Nelle prossime settimane arricchiremo questa sezione del portale Open Data con gli altri ambiti e gli aggiornamenti proseguiranno a cadenza costante, per permettere così ai cittadini di avere informazioni precise e puntuali su tutti i settori esaminati ”.
L’incontro di questa mattina è stata anche l’occasione per annunciare la nascita di “Open Data Lab”, un laboratorio di conoscenza, cultura e ricerca per la città di Milano che vedrà la collaborazione tra tre atenei (Politecnico di Milano, Università degli Studi e Università Bicocca) per la creazione di uno spazio comune di ricerca e un luogo di riferimento per le community spontanee di riutilizzatori di dati.
Redazione