(mi-lorenteggio.com) Monza, 8 marzo 2019. Le condizioni cliniche della paziente A.M.T. , di Desio, a seguito di un arresto cardiaco avvenuto in uno studio medico dove la paziente si era recata per un intervento di chirurgia estetica, critiche sin dall’ingresso in Terapia Intensiva Neurochirurgica della ASST-Monza, si sono progressivamente aggravate nelle ultime ore.
Le terapie neuroprotettive effettuate, in particolare l’ipotermia terapeutica, non sono state sufficienti a frenare l’evoluzione del danno cerebrale iniziato al momento dell’arresto cardiocircolatorio.
Gli accertamenti atti a definire l’entità del danno cerebrale post-anossico effettuati in questi giorni (Tac, angioTAC, Risonanza Magnetica e neurofisiologia) convergono nel descrivere l’evoluzione di un quadro di coma postanossico con aumento dell’edema cerebrale e la comparsa
di lesioni ischemiche diffuse conseguenza del prolungato arresto di circolo.
La paziente presenta da stamattina i criteri clinici di morte cerebrale.
I famigliari sono stati informati dell’evoluzione negativa del quadro clinico.
Il collegio medicolegale si è riunito alle ore 10:35 questa mattina.
I famigliari hanno espresso volontà di donare gli organi.
V.A.