(mi-Lorenteggio.com) Milano, 14 febbraio 2019 – Le soppressioni dei treni sono
sensibilmente diminuite passando giornalmente dal 5% all’1%.
Questo uno dei dati emersi dal Tavolo di confronto sul servizio
ferroviario lombardo, terminato in serata e coordinato
dall’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità
sostenibile Claudia Maria Terzi, per fare il punto su primi
risultati del cambio orario invernale. Hanno partecipato i
rappresentanti dei viaggiatori eletti nell’ambito della
Conferenza Tpl, i rappresentanti dei consumatori e le imprese
ferroviarie operanti in Lombardia.
“Stiamo lavorando per superare una situazione emergenziale – ha
spiegato Terzi – e i primi risultati del cambio orario sono
positivi. Le soppressioni sono sensibilmente diminuite: dal 5%
dei treni programmati giornalmente siamo scesi all’1%, riducendo
l’impatto sui passeggeri coinvolti settimanalmente dalle
cancellazioni, dai 132.000 della prima settimana di novembre ai
43.000 dell’ultima settimana di gennaio. Ed è migliorato anche
l’indice generale di puntualità: dal 75% all’82%. Sulla S9
Saronno-Seregno-Milano-Albairate, per esempio, la puntualità è
passata dal 68% all’85%, sulla Milano-Mantova dal 70% all’87%,
sulla S13 Milano Bovisa-Pavia dall’80% all’87%”.
Questo non significa che vada tutto bene, nessuno sostiene
questo. Abbiamo innescato – ha concluso Terzi – un processo di
miglioramento del servizio, e questo è certificato dai dati.
Attraverso Fnm, avevamo dato come obiettivo al nuovo ad di
Trenord, Marco Piuri, quello di restituire maggior affidabilità
al sistema in tempi brevi. Il nostro lavoro è costante, anche
nell’interlocuzione con Rfi che nei prossimi giorni presenterà
il piano di investimenti per la Lombardia su sollecitazione
appunto della Regione”.
Redazione