(mi-lorenteggio.com) Milano, 05 febbraio 2019 – È stato approvato dalla giunta lombarda
– su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico, Alessandro
Mattinzoli e con il concerto del vice presidente e assessore per
la Ricerca, Innovazione, Università Export e
Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala – lo schema
di accordo per l’Innovazione fra il ministero dello Sviluppo
Economico (MISE), Regione Lombardia e la società Pirelli Tyre
Spa.
IL PROGETTO – La società Pirelli Tyre Spa ha presentato al MISE
la proposta “E-SMART 4.0” da realizzarsi a Milano. L’obiettivo è
quello di creare una nuova generazione di pneumatici per
autoveicoli e biciclette. In questo modo si risponde alle nuove
sfide che la tecnologia permette di affrontare nel settore
automobilistico. Tecnologia che consentirà la diffusione di
veicoli elettrici e veicoli a guida autonoma.
COSTI – Il costo previsto per la realizzazione del progetto è di
24 milioni di euro cui si aggiungono 6 milioni a carico del
ministero e della Regione. In particolare la quota di Regione
Lombardia è pari a 730.382,64 euro.
MATTINZOLI: SAPPIAMO COSTRUIRE IL FUTURO – “Questo progetto
promuove una nuova generazione di pneumatici. La Lombardia – ha
commentato Mattinzoli – ancora una volta dimostra di saper
costruire oggi il futuro. Il nostro scopo è quello di sostenere
interventi di rilevante impatto tecnologico in modo da incidere
sulla capacità competitiva delle imprese. Questo occorre anche
fare per salvaguardare i livelli occupazionali e per accrescere
la presenza delle imprese estere nel nostro Paese”.
SALA:PROGETTO DI CRESCITA – “Con queste misure – ha rimarcato il
vicepresidente Fabrizio Sala – sosteniamo una stretta sinergia
tra innovazione e sistema produttivo, fondamentale per la
competitività e il benessere del nostro territorio. Questo
schema di accordo, assieme alle nostre misure per Ricerca e
Innovazione, coinvolge sempre più nuove imprese in un progetto
di crescita e sviluppo sostenendo il passo tra le idee e la loro
realizzazione, ovvero il trasferimento tecnologico”.
Redazione