(mi-lorenteggio.com) Rozzano, 31 gennaio 2019 – Il personale della locale Tenenza Carabinieri, durante servizio perlustrativo del territorio finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio, ha arrestato in flagranza un soggetto di origini ucraine, classe 1993, in Italia senza fissa dimora, censurato, nullafacente, ritenuto responsabile di falsificazione di documenti di identità, di immigrazione clandestina e porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
I Carabinieri, dopo averlo notato in via Lombardia, aggirarsi con fare sospetto tra delle autovetture in sosta, forse nel tentativo di consumare furti, lo hanno prontamente bloccato.
A seguito di verifiche, i militari hanno accertato che l’uomo era in possesso di un passaporto falso e, altresì, ha fatto rientro nel territorio nazionale illegalmente, nonostante risultasse già espulso in ottemperanza idoneo provvedimento del questore di Varese nel mese di marzo 2018.
La successiva perquisizione personale e domiciliare permetteva di rinvenire, all’interno dell’appartamento ubicato in via Bergamo e in uso allo stesso, numerosi strumenti e apparecchiature anche di recente tecnologia, utilizzati per porre in essere una precisa azione criminosa, ovvero:
– 1 jammer utile per il disturbo di frequenze radio;
– 3 radio portatili;
– 1 codificatore di chiavi per autovettura;
– 1 pistola utilizzata per ripunzonatura dei telai;
– 28 chiavi non codificate di vetture marca bmw, lexus e toyota;
– vari chiavistelli per l’effrazione delle portiere;
– 15 telefoni cellulari;
– diverse carte di circolazione di autovetture oggetto di furto.
Arrestato, è stato trattenuto presso camere sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo.
V. A.