SERVIZIO PIU’ EFFICIENTE E 70 MILIONI DI RISPARMI DA REINVESTIRE
(mi-lorenteggio.com) Milano, 31 gennaio 2019 – Da domani, venerdì 1 febbraio, in 3.000
farmacie di tutta la Lombardia sarà disponibile una nuova gamma
di prodotti (lancette pungidito, aghi-penna, strisce per il
controllo della glicemia e siringhe da insulina) per
l’autogestione del diabete mellito.
“Si tratta – ha spiegato l’assessore al Welfare della Regione
Lombardia, Giulio Gallera – di dispositivi di assoluta qualità,
che garantiscono servizi più semplici ed efficienti, oltre a 70
milioni di risparmi da reinvestire nell’innovazione della rete.
La fornitura è stata definita attraverso una procedura di gara
messa in atto dall’Agenzia Regionale Centrale Acquisti (ARCA)”.
I VANTAGGI: STANDARD QUALITATVI PIU’ ELEVATI – “Grazie alla
nuova procedura – ha aggiunto Gallera – abbiamo ottenuto
standard qualitativi più elevati rispetto alle forniture
precedenti, ma soprattutto possiamo garantire l’uniformità dei
prodotti messi a disposizione dei diabetici, assicurando ad ogni
target di paziente il glucometro più idoneo rispetto alla
propria condizione di salute, tutelando l’appropriatezza clinica
nell’assegnazione del presidio. I cittadini coinvolti avranno la
possibilità di ritirare i propri dispositivi in qualunque
farmacia (indipendentemente dal luogo di residenza)”.
I RISPARMI FINANZIARI DA REINVESTIRE NEL SISTEMA – I nuovi
prodotti distribuiti permetteranno alla Regione Lombardia di
contenere la spesa in questo settore a 55 milioni di euro annui,
a fronte degli 80 milioni previsti finora.
“Non un solo centesimo verrà sottratto ai diabetici – ha
sottolineato l’assessore – perché le risorse risparmiate saranno
utilizzate, ad esempio, per potenziare la distribuzione degli
apparecchi che servono per la somministrazione automatica
dell’insulina, per l’acquisto di aghi speciali indolori per
bambini e anche per la Riorganizzazione della rete dei centri di
assistenza”.
“Possiamo comprendere che questo cambiamento possa provocare
qualche piccola difficoltà di adattamento per chi utilizza i
dispositivi per il controllo della glicemia – ha concluso
Gallera – ma noi metteremo in atto un monitoraggio continuo e
costante della situazione al fine di limitare gli inevitabili
disagi inziali che accompagnano qualsiasi innovazione”.
Regione Lombardia ha attivato la
propria Centrale Acquisiti Regionale (ARCA) per procedere
all’avvio della gara per la fornitura di presidi per
l’autogestione del diabete. Per meglio definire i contenuti
della gara e perfezionare i parametri qualitativi da esplicitare
nel capitolato, sono stati convocati tavoli di lavoro con
professionisti di settore e sono stati realizzati incontri di
confronto con il mondo della produzione e le Associazioni dei
pazienti.
La fornitura della nuova gamma di presidi ed ausili per pazienti
diabetici coinvolgerà i pazienti con diabete di tipo 2, mentre
non riguarderà – al momento – i pazienti con diabete di tipo 1
(tranne che per aghi e siringhe), non coinvolgerà gli assistiti
in età pediatrica 0 -18 anni, né le donne in gravidanza, né
tantomeno i pazienti con microinfusore. L’avvio di tale novità
non compromette in alcun modo l’erogazione di ausili e presidi
per il controllo della glicemia a tutti i pazienti diabetici
lombardi. Nessuno sarà lasciato senza i dovuti e necessari
presidi medici.
Il Servizio Sanitario Regionale continuerà ad erogare ai propri
assistiti i presidi per l’autogestione del diabete e la
distribuzione degli stessi avverrà sempre attraverso la rete
delle farmacie territoriali lombarde che però offriranno ai
pazienti una nuova gamma di prodotti (aghi, siringhe, lancette,
pungidito, strisce e glucometri) acquistati da Regione
Lombardia.
Le farmacie forniranno ai pazienti ogni utile informazione sulla
nuova gamma di prodotti e sulle modalità di ordine e ritiro.
Resta fermo il ruolo centrale del Medico di Medicina Generale
nell’accompagnamento del paziente, anche al fine di renderlo
partecipe dei vantaggi che deriveranno da questa importante
novità al nostro Sistema Sociosanitario Regionale.
Redazione
ho appena ricevuto la nuova fornitura e chiedo all’assessore fi provare a estrarre la striscia reattiva dalla confezione, signori bisogna usare le forbici per tagliare la pellicola- la macchinetta seppure con attacco USB mostra valori molto approssimativi per non parlare dei pungidito meglio un ago della sarta. ero in profonda ipo questa mattina alle 7 e l’assessore non sa cosa succede a un diabetico quando è in IPO. se va bene deve ragionare con una sola cellula del cervello. ebbene non avevo le forbici a portata di mano per aprire quelle maledette strisce reattive e sono caduto svenuto . meno male che mia moglie ha sentito ed e venuta in mio soccorso. caro assessore avreste avuto un malato in meno. sara forse questa la sua politica per ridurre i costi?