(mi-Lorenteggio.com) Roma, 29 gennaio 2019 – Il Popolo della Famiglia da subito lancia il suo grido d’allarme e chiama alla mobilitazione, chestertonianamente ora che il danno che non è stato ancora fatto, perché domani potrebbe essere troppo tardi. Ci auguriamo, dice il Presidente del movimento MARIO ADINOLFI, che pigrizie e interessati silenzi di parte o di partito non prevalgano sulla difesa concreta senza compromessi dei principi essenziali e quindi non negoziabili.
L’allarme è lanciato per l’arrivo nelle commissioni Giustizia e Affari Sociali della Camera dell testo del disegno di legge di iniziativa popolare proposto dalla associazione Luca Coscioni e recepito dal presidente di Montecitorio, Roberto Fico. Anche il premier Giuseppe Conte, incontrando tre settimane fa i promotori, ha assicurato che il governo avrebbe fatto la sua parte per ottemperare agli obblighi derivanti dal richiamo della Corte Costituzionale a legiferare in materia di eutanasia e suicidio assistito.
Noi del Popolo della Famiglia siamo da subito in battaglia.
Redazione