ASSESSORE ROLFI OGGI A TRENTO CON RAPPRESENTANTI REGIONI NORD: “SERVE UN PIANO DI GESTIONE EFFICACE”
(mi-Lorenteggio.com) Milano, 29 gennaio 2019 – Le Regioni alpine, riunite oggi a
Trento, concordano sulla necessità di disporre di strumenti
idonei per la gestione dei grandi predatori, in particolare lupi
e orsi, e sono disposte ad assumersi in prima persona le
responsabilità delle azioni necessarie. Nel rispetto delle
normativa europea e sull’esempio degli altri Stati dell’Unione,
che, interessati dalla presenza dei grandi carnivori, dispongono
di piani di prelievo mirati, le Regioni alpine chiedono al
Governo e, in particolare, al Ministero all’ambiente,
l’approvazione di un piano di gestione adeguato ad una realtà
che vede in espansione alcune specie, lupi in particolare.
NECESSITÀ AZIONI CONDIVISE DI PREVENZIONE – “Nessuno mette in
dubbio – ha sottolineato l’assessore lombardo all’Agricoltura,
Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi, congiuntamente agli
altri rappresentanti istituzionali – il valore della
biodiversità delle nostre montagne e dei nostri territori
alpini, così come non ci permettiamo di contravvenire alle
normative europee, che condividiamo. A fronte però di una
densità di lupi e orsi, tale da generare situazioni oggettive
che fanno venir meno la sicurezza delle popolazioni e
rappresentano una fonte costante di danno per le attività
economiche, chiediamo di avere la possibilità di attivare azioni
condivise di prevenzione, gestione e prelievo dei grandi
carnivori. Va considerato che episodi ripetuti di predazioni,
molti dei quali in prossimità di centri abitati e aree
turistiche, stanno minando la sostenibilità di aziende
zootecniche che operano in ambiente montano”.
Alla riunione hanno preso parte i rappresentanti di sette delle
otto Regioni e Province autonome convocate (Piemonte unica
assente): la Provincia autonoma di Bolzano con il presidente
Arno Kompatscher, accompagnato dall’assessore provinciale
agricoltura, foreste, turismo e Protezione civile, Arnold
Schuler, e Luigi Spagnolli, direttore Ufficio Caccia e Pesca; la
Regione Veneto con l’assessore all’Agricoltura, Giuseppe Pan e
Gianluca Fregolent (Direzione Agroambiente, caccia e pesca); la
Regione Friuli Venezia Giulia con l’assessore all’Agricoltura,
Stefano Zannier, con Ambra Bernardini (Capo Segreteria) e Dario
Colombi (Gestione venatoria); la Regione Lombardia con
l’assessore all’Agricoltura, Fabio Rolfi; la Regione Valle
d’Aosta con l’assessore all’Ambiente, Albert Chatrian; la
Regione Liguria con la dirigente Daniela Minetti (responsabile
delle aree protette); e la Provincia autonoma di Trento,
rappresentata dall’assessore provinciale all’agricoltura,
foresta, caccia e pesca Giulia Zanotelli, il presidente Maurizio
Fugatti, il vice presidente e assessore all’ambiente Mario
Tonina, con i dirigenti Romano Masè e Maurizio Zanin del
Dipartimento Agricoltura e Foreste.
Redazione