INCENDI. GERA LARIO (CO): AL LAVORO 406 OPERATORI AIB E VVF E 28 INTERVENTI AEREI

0
963

 

(mi-lorenteggio.com) Gera Lario, 22 gennaio 2019 – Quasi 1000 ettari andati in fumo e
danni per 1,5 milioni di euro. Sono i numeri emersi questa
mattina a seguito del sopralluogo dell’assessore alla Protezione
civile e Territorio, Pietro Foroni, in Alto Lario che, a bordo
di un elicottero, insieme al responsabile della Protezione
civile della Comunità montana delle Valli del Lario e del
Ceresio, Mauro Caligari, ha sorvolato l’area della Berlinghera
percorsa dal terribile incendio dei primi di gennaio su cui sta
indagando la Procura.

SISTEMA PROTEZIONE CIVILE LOMBARDO HA FUNZIONATO – L’assessore
Foroni ha voluto constatare di persona l’entità degli eventi e
l’effetto al suolo degli incendi. “Dal 30 dicembre – ha
ricordato – abbiamo monitorato costantemente la situazione, una
situazione molto grave e dovuta a condizioni meteorologiche
straordinarie, che hanno favorito il protrarsi di questo tipo di
evento, nella quale però, va detto, il sistema della Protezione
civile regionale ha funzionato e, per questo, ringrazio i
Carabinieri e i Volontari della Protezione civile e
dell’Antincendio boschivo che hanno lavorato con impegno e senza
sosta e, grazie alle dotazioni regionali e nazionali, come 4
Canadair e 2 elicotteri Erikson, hanno domato i tanti fronti
aperti”.

I NUMERI – Per quasi tre settimane il fuoco ha percorso i
versanti della montagna di Sorico, distruggendo una decina di
case a Fordeccia e uccidendo diversi animali. Sul luogo hanno
lavorato senza sosta 406 operatori, di cui 4 Carabinieri
Forestali, 109 Vigili del Fuoco e 293 volontari AIB (Antincendio
Boschivo), affiancati da mezzi aerei regionali (15 interventi) e
nazionali (13 interventi).

DOPO L’EMERGENZA, SI APRE LA FASE DELLA RIFORESTAZIONE – “Si
apre ora la fase degli interventi di riforestazione, per i quali
serve capire come meglio intervenire e su questo si sta già
muovendo l’assessorato competente, che è quello
all’Agricoltura”. – ha aggiunto Foroni – “Da parte mia, sto
continuando ad insistere col Governo, affinché vengano
riconosciuti a Regione Lombardia i 148 milioni di euro per il
rischio idrogeologico da impiegare anche per la cura della
montagna, ancora bloccati al Ministero dell’Ambiente”.

CRESCE IMPEGNO SU PREVENZIONE E FORMAZIONE – “A breve dovremo
chiudere anche la convenzione tra i Vigili del fuoco e i
volontari dell’Antincendio boschivo. Regione Lombardia – ha
concluso Foroni – continua ad investire sempre di più sulla
prevenzione e sulla formazione, non solo sull’emergenza, con la
volontà di migliorare ancora i tempi e le modalità di risposta”.

 

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui