(mi-Lorenteggio.com) Milano, 24 dicembre 2018 – “Abbiamo scelto di passare la vigilia di Natale dentro al cosiddetto ‘boschetto della droga’ di Rogoredo per lanciare forte e chiaro, ancora una volta, il messaggio che non ci arrendiamo ad abbandono e degrado”. Lo afferma il Presidente del Municipio 4 di Milano Paolo Guido Bassi, oggi al termine della nuova edizione di ‘Parole di cuore’, nel corso della quale, scrittori, giornalisti, musicisti, operatori delle comunità di recupero, si sono ritrovati all’interno dell’area verde popolata da pusher e tossicodipendenti per una lettura collettiva di brani letterari.
Il 2019, rilancia l’esponente della Lega, “deve essere l’anno della svolta. Abbiamo lavorato tanto per fare in modo che tutte le istituzioni fossero sensibilizzate verso questa terribile situazione. Confido nel lavoro del ministro dell’Interno Matteo Salvini per quanto riguarda l’aspetto legato all’intervento delle forze dell’ordine, che già oggi hanno incrementato la loro presenza iniziando a portare più sicurezza al territorio.
E nel lavoro dei tavoli aperti con Regione, Comune e mondo socio-sanitario, per quanto riguarda la ‘seconda colonna’ dell’intervento, quello cioè teso al recupero delle vittime dello spaccio. Non è facile – sottolinea Bassi – ma è una strada che va percorsa. Oggi grazie a tanti amici, fra i quali voglio ringraziare il critico letterario Gian Paolo Serino, Pietro Farneti di Fondazione Eris e Cecco Bellosi di Gabbiano Onlus e i tanti giornalisti e scrittori che hanno prestato la loro voce per leggere brani e stralci di opere – conclude Bassi – abbiamo dato ancora dimostrazione che si può gettare il cuore oltre l’ostacolo e far diventare un ‘non luogo’ un posto davvero bello e accogliente. Non è la ‘medicina’ per ‘curare’ Rogoredo ma un grido di speranza. Siamo felici di averlo fatto anche a Natale, perché in questa data, è un messaggio ancora più significativo”.
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