(mi-Lorenteggio.com) Milano, 22 dicembre 2018 – “per noi che non abbiamo più i nostri mariti e la nostra famiglia, Natale è il giorno più triste dell’anno. Ci svegliamo al mattino ricordando quando anche noi festeggiavamo con la famiglia, un grande pranzo e i regali…ora siamo rimaste sole e quando pensiamo che non abbiamo più nessuno mentre gli altri festeggiano il Natale, ci sentiamo ancora più sole…è una vera condanna ad essere infelici” tutto è cominciato così, con la confidenza di due nonnine rimaste sole e senza nessuno con cui passare il 25 dicembre al nostro fondatore Andrea Mascaretti. Quell’appello non restò inascoltato e 16 anni fa un piccolo gruppo di volontari (Andrea, Lorenzo, Carlo, Ottavia, Aldo, Giuseppe e altri ancora) dopo aver dato vita al comitato Natale Insieme, organizzò il primo pranzo di Natale per gli anziani milanesi che erano soli.
Da allora è trascorso molto tempo e ogni anno l’iniziativa si ripete.
Il lavoro inizia alla fine dell’estate, con le prime riunioni organizzative per prendere le prime, importanti decisioni. Si raccolgono le disponibilità dei volontari, che ormai sono più di ottanta, per tutte le attività che andranno svolte prima e durante la giornata di Natale.
La Fondazione Don Gnocchi ha reso possibile questa iniziativa che ormai è divenuta una tradizione per Milano, mettendo a disposizione, fin dall’inizio, una grande sala da pranzo e la cucina dell’istituto Palazzolo dove i volontari di Natale Insieme organizzano il pranzo. Un’altra importante Fondazione ha sempre sostenuto questa iniziativa: la Fondazione Fratelli di San Francesco di Assisi che ogni anno individua molti anziani soli e organizza la loro partecipazione.
Dopo pochi anni altre organizzazioni hanno dato il proprio sostegno al pranzo organizzato dall’Associazione Natale Insieme. I City Angels mettono a disposizione uno dei loro pulmini per andare a prendere e riaccompagnare a casa molti anziani. Analogamente fanno Fondazione Fratelli di San Francesco e Fondazione Don Gnocchi.
“Tra i volontari c’è chi si occupa di trovare i regali per tutti, chi di impacchettarli, chi raccoglie i premi per la classica lotteria (che vede tutti vincenti) e chi s’adopera per trovare gli allestimenti necessari per addobbare la tavola e la sala” racconta il presidente del Comitato Andrea Mascaretti “ ci sono i volontari che mettono a disposizione le loro auto per accompagnare gli anziani e chi porterà il pranzo a casa di circa 50 nonnini (che si aggiungono ai 100 ospiti del pranzo) che non sono autosufficienti e non possono in nessun modo raggiungere l’Istituto Palazzolo”. Una storica iniziativa che da oltre tre anni è sostenuta anche dal Rotary Club Milano Porta Vittoria e dal Rotaract Club Milano Fenice i cui giovani preparano ogni natale 100 cesti alimentari per gli anziani.
Anche Daniela Javarone, presidente dell’Associazione Amici della lirica, si prodiga ogni anno per rendere piacevole il Natale dei nonnini soli.
Andrea, Daniela, Carlo, Carmen, Milena, Giuspe, Lorenzo, Wanda, Giulia, Maria Grazia, maria Nives, questi sono i promotori di uno splendido Natale che vede circa 150 anziani soli e 80 volontari riuniti a festeggiare il Natale come se fossero un’unica grande famiglia.