(mi-lorenteggio.com) Robecco sul Naviglio, 5 dicembre 2018. Il Consiglio comunale di Robecco sul Naviglio, in occasione della seduta straordinaria dello scorso 28 novembre, ha approvato il provvedimento che riguarda la rinegoziazione del contratto di locazione tra il Comune e la Wind Tre S.p.A. della durata di nove anni tacitamente rinnovabili.
Nel 2012 la Wind Telecomunicazioni aveva stipulato un contratto di locazione per una porzione di terreno (di circa 35 metri quadrati) di proprietà comunale, ubicato nella zona della piattaforma ecologica, in cui installare un’antenna per la telefonia mobile.
Nel 2017 è stata comunicata l’avvenuta fusione per incorporazione della Wind Tre S.p.A. nella H3G S.p.A. e che la nuova società ha assunto la denominazione di Wind Tre S.p.A., con efficacia dal 31 dicembre 2016, provvedendo poi a sottoscrivere accordi di condivisione con altri operatori del settore per continuare a migliorare la qualità della propria rete e razionalizzare i propri impianti. La società ha così manifestato l’intenzione di avviare una trattativa con il Comune di Robecco per rivedere il contratto, in particolar modo in merito alla durata e al canone di locazione.
La trattativa è stata chiusa in maniera positiva stabilendo una quota fissa per la concessione dell’area attuale trasformando la locazione in diritto di superficie per una durata di 35 anni. È stato contestualmente concordato il versamento immediato e certo di 52 mila euro al Comune di Robecco sul Naviglio.
Lo scorso 28 novembre in consiglio comunale il provvedimento è stato votato con i soli voti favorevoli della maggioranza, la lista civica “Vivere Insieme Robecco”. Mentre le forze di minoranza hanno votato contro accusando la giunta di avere fatto una scelta politicamente non corretta per di fare cassa e avere più fondi da poter utilizzare in vista della campagna elettorale e di non aver trattato per una cifra più alta.
La giunta, per voce del sindaco Fortunata Barni, spiega: «L’Amministrazione ha già ampiamente realizzato quanto previsto nel programma elettorale e anche altri interventi non previsti, attraverso una buona gestione del bilancio e adeguate politiche a favore della comunità e volte al rilancio complessivo del paese.
A fare la differenza non sarà di certo l’introito derivante dalla rinegoziazione del contratto con Wind Tre S.p.A, con cui sono state semplicemente seguite le
procedure del caso come accade ovunque nel territorio nazionale. Dispiace rilevare che ancora una volta ci sono forze politiche che preferiscono adottare a prescindere la polemica strumentale che non serve a nessuno, agire “contro” qualcuno. Una forza politica che mira ad amministrare il paese dovrebbe operare per elaborare ed attuare in maniera concreta un valido progetto per la comunità, anziché agire solo contro gli avversari alimentando sterili polemiche».
Redazione