Milano, 20 novembre 2018 – “Esprimo soddisfazione per la decisione
del Governo di inviare contingenti di militari a presidio delle
stazioni ferroviarie”. Così l’assessore regionale alla
Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale commenta la notizia
riguardante la presenza degli uomini dell’Esercito alla stazione
ferroviaria di Ceriano Laghetto-Groane spesso al centro delle
cronache soprattutto per costanti episodi di spaccio di
stupefacenti.
“Da tre anni – prosegue De Corato – chiedo che questo
provvedimento venga garantito nel maggior numero di stazioni
possibili. Ora qualcosa finalmente si muove. Ma c’è di più,
ritengo infatti che i militari dovrebbero essere utilizzati
anche a bordo dei treni, partendo dalle tratte più pericolose,
ovvero la Lecco-Molteno-Milano, la Saronno-Albairate, la
Milano-Lecco, la Milano-Mortara e la Milano-Bergamo”.
“La Giunta regionale – conclude De Corato – ha appena approvato
una delibera che permette anche ai capotreno, ed eventualmente
anche agli agenti di vigilanza privata, di ottenere la qualifica
di Polizia Amministrativa, con relativa fascia distintiva.
Valuteremo con Trenord questa possibilità oltre a quella di
fornire ai capitreno strumenti efficaci per l’autodifesa a bordo
dei treni: dopo le body cam, penso sarebbe utile dotarli anche
di taser”.
Redazione