Entrerà in vigore da domani, 1 novembre, la nuova ordinanza a carattere generale che individua gli orari di apertura e di chiusura dei locali di somministrazione di alimenti e bevande del territorio, che viene diviso in due diverse aree
Cesano Boscone (31 ottobre 2018) – Scade oggi l’ordinanza sindacale sperimentale con la quale questa estate l’amministrazione aveva stabilito orari di chiusura dei locali a tutela dei residenti. Già da domani, però, entrerà in vigore una nuova ordinanza che regolamenta in via ordinaria le aperture sul territorio.
Il documento – “Misure per la tutela della salute pubblica da attuarsi attraverso la regolamentazione degli orari di apertura e chiusura dei pubblici esercizi esercenti l’attività di somministrazione e vendita al pubblico di alimenti e bevande” – prevede due novità rispetto all’ordinanza cui subentra: l’istituzione di due diverse zone di applicazione degli orari e l’apertura ovunque alle ore 5, anziché alle 6, avendo l’amministrazione accolto la richiesta dei commercianti di anticipare di un’ora la possibilità di aprire l’esercizio.
Il provvedimento, infatti, viene adottato dopo un confronto dell’amministrazione comunale sia con i cittadini, sia con le associazioni di commercianti, che hanno approvato e condiviso il principio che la impronta: la tutela dello stato di salute e del benessere psicofisico di chi risiede nei pressi di locali pubblici.
“Riteniamo che affermare il diritto al riposo serale – commenta il sindaco Simone Negri – sia uno dei doveri di un’amministrazione che possa dirsi attenta e responsabile della salute dei suoi cittadini. L’apprezzamento riscosso tra i residenti dalla precedente ordinanza, come dimostra anche il calo di segnalazioni alla polizia locale, ci ha spinto a trovare una soluzione che non sia legata al solo periodo estivo e che tenga anche conto della differenza di densità abitativa del nostro territorio”.
Sono due le zone di applicazione degli orari che vengono individuate dall’ordinanza: l’area A comprende le parti del territorio scarsamente abitate, dove sono presenti il parco Pertini e gli insediamenti produttivi Magellano-Vespucci, Buonarroti-Sanzio-Milano (dall’incrocio con via Isonzo fino a via Volta), De Nicola-Benedetto Croce l’area B è data da tutto il resto del territorio, che presenta invece un’alta densità abitativa.
Nell’area B, i locali possono somministrare alimenti e bevande con apertura non prima delle ore 5 e chiusura non oltre le ore 24 dalla domenica al giovedì e non oltre le ore 2 il venerdì e il sabato, mentre gli esercizi che intendono svolgere iniziative di intrattenimento devono cessare ogni attività sonora (sia musica dal vivo, sia riproduzione elettronica) all’interno e all’esterno del locale entro le ore 24.
Per l’area A, non sono previste distinzioni di giorni: l’apertura dei locali che somministrano alimenti e bevande non può avvenire prima delle ore 5 e la chiusura non più tardi delle ore 2 dal lunedì alla domenica; le proposte di intrattenimento devono terminare ogni attività sonora (sia musica dal vivo, sia riproduzione elettronica) all’interno e all’esterno del locale entro l’1.
L’ordinanza prevede inoltre il divieto di vendita delle bevande alcoliche da asporto dopo le ore 22, una misura che gli stessi commercianti hanno accolto favorevolmente.
Redazione