PRESENTATE A VERTICI UE POLITICHE REGIONALI SU TEMI SPORTIVI
(mi-lorenteggio.com) Bruxelles, 18 ottobre 2018 – Sono cinque gli appuntamenti ai
quali l’assessore allo Sport e Giovani della Regione Lombardia
Martina Cambiaghi ha partecipato oggi, a Bruxelles, per
incontrare i vertici europei che si occupano delle tematiche
legate al mondo sportivo e giovanile. Ad aprire la giornata
l’incontro bilaterale con il primo consigliere Serena Lippi,
coordinatrice delle politiche istruzione, sport, giovani e
cultura, e con il responsabile gruppo di lavoro Gioventù Carlo
Presenti.
IMPLEMENTARE RELAZIONI CON VERTICI EUROPEI – “La mia missione a
Bruxelles – ha dichiarato l’assessore Cambiaghi – è stata
un’importante occasione per implementare le relazioni con i
vertici europei. Il Governo italiano è a fianco della Regione
Lombardia per rafforzare il ruolo dello sport a livello europeo
e disporre di fondi strutturali, come Erasmusplus”.
LO SPORT COME TEMA AI TAVOLI POST 2020 – “Lo sport, inteso nel
suo concetto ampio, dovrebbe essere presente nei Tavoli del
negoziato sui fondi post 2020 – ha continuato l’assessore -.
Concetto in linea con il Governo italiano, come emerso nel
bilaterale in Rappresentanza permanente italiana, tenutosi in
mattinata. Questo per il ruolo centrale che lo sport riveste
anche in termini di inclusione sociale, promozione di stili di
vita sani, prevenzione medica e benessere nei territori, il
cosiddetto ‘modello lombardo dello sport’: best practice
presentata durante l’incontro con la direttrice della DG
Education and Culture della Commissione europea per Innovazione,
Cooperazione Internazionale e Sport, Antoaneta
Angelova-Krasteva”.
SPESE PER INFRASTRUTTURE FUORI DAL PATTO DI STABILITÀ – “Bisogna
pensare allo sport non solo come un gioco – ha esortato
l’assessore -: porta in dote un complesso di benefici che vanno
dalla salute, ai valori, senza dimenticare educazione e corretti
stili di vita. Diventa quindi necessario un ulteriore passo
verso l’inclusione delle spese per le infrastrutture sportive
negli investimenti scomputati dal calcolo del deficit ai fini
del Patto di Stabilità”.
“Questo – ha concluso Cambiaghi – anche nel contesto della
candidatura di Milano-Cortina ai prossimi Giochi olimpici
invernali del 2026”.
Redazione