(mi-lorenteggio.com) Milano, 14 ottobre 2018 – “L’apprendimento passa dalla
motivazione, dalla voglia di imparare e dal clima sereno del
gruppo dei coetanei. Nel progetto complessivo di inclusione
scolastica non bisogna soffermarsi solo sugli aspetti che
regolano l’accesso all’educazione e all’istruzione e agli
strumenti in grado di mettere gli alunni che hanno difficolta’
sullo stesso piano dei loro pari. Dobbiamo favorire la spinta
della motivazione attraverso la relazione con gli altri
rafforzando anche l’aspetto ludico, che cresce e si modifica di
pari passo con lo sviluppo intellettivo e psicologico del
bambino. Ed e’ proprio sull’offerta di parchi gioco inclusivi,
accessibili e a misura, pensati e adattati per favorire la
socialita’, la condivisione e l’incontro tra i bambini, che
Regione Lombardia ha deciso di investire per riaffermare
l’importanza dei principi di integrazione e inclusione”. Lo ha
detto l’assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilita’
di Regione Lombardia, Stefano Bolognini, in occasione della la
giornata nazionale delle persone con sindrome di Down che si
celebra oggi in 100 piazze italiane.
UN MILIONE AI COMUNI DA 10 A 30MILA ABITANTI – Proprio in questi
giorni Regione Lombardia ha approvato 42 progetti presentati dai
Comuni e Unioni di Comuni per la realizzazione e l’adeguamento
dei parchi gioco inclusivi in Lombardia. Per questi progetti la
Regione ha messo a disposizione sino a oggi circa 1 milione di
euro. Si tratta di fondi che permetteranno l’installazione di
parchi giochi inclusivi nei Comuni o nelle Unioni dei Comuni da
10 a 30 mila abitanti o l’abbattimento delle barriere
architettoniche in quelli esistenti: a ognuno di questi e’ stato
assegnato un importo compreso fra 10.000 e 25.000 euro.
L’obiettivo e’ garantire che le strutture di gioco e sport siano
fruibili anche dai minori con disabilita’. Meta’ del contributo
sara’ erogato subito dopo l’accettazione. L’altra meta’, previa
presentazione di una relazione che attesti la conclusione degli
interventi, corredata dai documenti validi a rendicontarli.
UN IMPEGNO COSTANTE – Questo provvedimento si inserisce nel
solco di una direttrice che prevede l’impegno della Regione
Lombardia nella promozione dei valori di inclusione sociale. Nel
caso specifico mostra un’attenzione alle esigenze dei bambini
con disabilita’, affinche’ le istituzioni diventino un riferimento
certo e un sostegno concreto, per tutte le fasi della loro
crescita come individui. Tutti gli interventi a favore della
disabilita’ richiedono il corretto approccio multidimensionale
per rispondere ad una condizione personale specifica che ci pone
sulla giusta strada nella progettualita’ di mandato.
BOLOGNINI: VAUTEREMO POSSIBILITA’ DI NUOVE RISORSE – “Colgo
l’occasione per ringraziare anche i Comuni che hanno aderito
tempestivamente al bando credendo in questa proposta,
atteggiamento che ci spinge a valutare ogni possibilita’ di
reperire ulteriori risorse per poter finanziare tutti i progetti
che sono stati valutati positivamente e che in graduatoria
seguono la 42esima posizione”.
I COMUNI BENEFICIARI – Di seguito la graduatoria con l’elenco
completo dei 42 comuni beneficiari del finanziamento e le cifre
riconosciute:
1. Castiglione delle Stiviere (MN), 25.000 euro
2. Codogno (LO), 25.000 euro
3. Rescaldina (MI), 25.000 euro
4. Peschiera Borromeo (MI), 25.000 euro
5. Seriate (BG), 25.000 euro
6. Lonato del Garda (BS), 25.000 euro
7. Bagnolo Mella (BS), 25.000 euro
8. Cardano al Campo (VA), 25.000 euro
9. Tradate (VA), 25.000 euro
10. Orzinuovi (BS), 25.000 euro
11. Pieve Emanuele (MI), 25.000 euro
12. Dalmine (BG), 25.000 euro
13. Paullo (MI), 25.000 euro
14. Parabiago (MI), 24.959 euro
15. Salo’ (BS), 25.000 euro
16. Mariano Comense (CO), 25.000 euro
17. Viadana (MN), 20.000 euro
18. Castellanza (VA), 25.000 euro
19. Magenta (MI), 25.000 euro
20. Stezzano (BG), 25.000 euro
21. Varedo (MB), 25.000 euro
22. Villasanta (MB), 25.000 euro
23. Lonate Pozzolo (VA), 25.000 euro
24. Ponte San Pietro (BG), 11.666,40 euro
25. Locate Triulzi (MI), 25.000 euro
26. Treviolo (BG), 25.000 euro
27. Trezzano sul Naviglio (MI), 25.000 euro
28. Nova Milanese (MB), 25.000 euro
29. Montichiari (BS), 25.000 euro
30. Rezzato (BS), 25.000 euro
31. Opera (MI), 22.500 euro
32. Somma Lombardo (VA), 10.000 euro
33. Botticino (BS), 23.000,21 euro
34. Buccinasco (MI), 25.000 euro
35. Castano Primo (MI), 25.000 euro
36. Casalmaggiore (CR), 20.129,61 euro
37. Castel Mella (BS), 25.000 euro
38. Unione Colli Mantovani (MN), 20.000 euro
39. Sesto Calende (VA), 21.278,67 euro
40. Palazzolo sull’Oglio (BS), 25.000 euro
41. Ghedi (BS), 20.000 euro
42. Gorgonzola (MI), 25.000 euro.