(mi-lorenteggio.com) Milano, 20 settembre 2018 -“Anche quest’anno, portiamo la grande chitarra classica d’autore nel nostro Municipio. Il primo concerto sarà nel nostro ‘tempio’ della musica, la Palazzina Liberty, ma le altre rappresentazioni, come l’anno passato, avverranno in location di periferia. Vogliamo che su tutto il territorio, soprattutto nei quartieri più esterni, i cittadini abbiamo opportunità di aggregazione, svago, cultura”. Lo afferma il Presidente del Municipio 4 di Milano Paolo Guido Bassi, che insieme al suo assessore alla Cultura Pietro Giorgio Celestino, presenta la seconda edizione del ‘Milano Classical Guitar Festival’ ideato e diretto da Marco Battaglia e dall’Associazione 800 MUSICA per il Municipio 4, che si aprirà questo venerdì, alle 21, in Palazzina Liberty con il concerto di MESUT ÖZGEN (TURCHIA/USA), chitarra, dal titolo ‘Un mosaico di fantasie e omaggi’. Seguiranno i concerti di Gabriel Guillén (Venezuela/Austria) il 13 Ottobre presso la Chiesa del Sacro Cuore in Ponte Lambro e di Paco Seco (Spagna) il 17 Novembre presso il Teatro Kolbe, entrambi sempre alle ore 21:00 con ingresso libero.
L’IDEA – Il Festival, già realizzato con successo di pubblico nel 2017, spiegano Bassi e Celestino, “ritorna con una interessante seconda edizione e consiste in una serie di 3 concerti della durata di circa un’ora di musica ciascuno, tenuti da altrettanti interpreti solisti della chitarra di massimo spessore provenienti dall’Europa e dal continente americano. L’intento è di far ascoltare diversi aspetti della musica scritta per la chitarra classica, uno strumento di estrema versatilità”.
IL CONCERTO DEL 21 – Il concerto del 21 settembre comprende affascinanti brani tratti dal repertorio barocco fino ai contemporanei presentati dalla personalità e dalla sensibilità di un chitarrista compositore, residente negli USA, che trae ispirazione anche dalla musica popolare del suo paese d’origine, la Turchia. Un corposo omaggio a Lorca del compositore spagnolo Costa e altri lavori da un classico come Villa-Lobos all’argentino Bustamante, per citare, completano le tessere di questo mosaico musicale ideale.
L’ARTISTA – Mesut Özgen, acclamato dalla critica come “un musicista di grande spessore che interpreta con una sconfinata immaginazione tutti i brani che propone” (Classical Guitar Magazine), Mesut Özgen è un musicista di origini turche che si è trasferito da molti anni negli USA. È inoltre un compositore i cui lavori mostrano una profonda influenza della musica popolare del suo paese. Ha tenuto concerti e masterclass negli USA, in Europa e Turchia ed è il Direttore del Dipartimento di Studi di chitarra della School of Music presso la Florida International University di Miami dal 2013. Precedentemente, dal 1998 al 2013 ha insegnato presso l’University of California a Santa Cruz. Invitato come solista in numerosi contesti internazionali, si è esibito al Paco Peña Guitar Festival di Cordova (Spagna), allo Yale Guitar Extravaganza, oltre che al Sierra Nevada Guitar Festival, al Santa Cruz Baroque Festival, all’Healdsburg Guitar Festival di Istanbul, per le CRR Concert Series, nell’ambito dell’April in Santa Cruz Contemporary Music Festival, alle Cabrillo College Distinguished Artists Series, per le UCSC Arts & Lectures Series, nell’Ankara METU Art Festival, nel Kars Art Festival, al Konya Mevlana (Rumi) Cultural Center, per il Lahontan International Guitar Festival a Navarrenx (Francia) e al Radford University International Guitar Festival. Il CD “Anatolian Fantasy” di Özgen comprende tutte sue composizioni per chitarra sola e duo chitarristico oltre che suoi brani di musica da camera con il kemençe (strumento musicale a corda tipico della Turchia e di altri paesi limitrofi), la voce, il flauto e il violoncello con interpreti quali Blue Journey e Rumeli Türküsü, tra gli altri. Il suo CD solistico “Troubadour” comprende brani per chitarra classica ispirati dalle tradizioni turche, spagnole, argentine e americane ed è stato recensito dalla rivista Acoustic Guitar come “incredibilmente versatile e profondo. ” Il DVD “New Dimensions in Classical Guitar” include composizioni con accompagnamento di video interpolate da immagini realizzate al computer e un particolarissimo light design. Anche in questo caso la critica è stata largamente positiva arrivando a definirlo come “tra i migliori DVD mai realizzati, un lavoro realmente importante” (Classical Guitar Magazine). Özgen ha ottenuto un Master of Music e l’Artist Diploma dalla Yale School of Music, il Dottorato di Musical Arts dall’Arizona State University oltre a un Master Degree dalla Hacettepe University Medical School (Turchia). E’ stato insignito del “Dean’s Prize,” il più alto premio onorario della Yale School of Music dove ha studiato con Benjamin Verdery. Ulteriori informazioni possono essere consultate sul sito: www.mesutozgen.com.
Redazione