Le infrastrutture del futuro approdano a Roma

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Brescia, lunedì 10 settembre – L’esperienza e la crescita in termini di traffico e investimenti della A35 Brebemi – primo project financing infrastrutturale italiano ed esempio di collaborazione tra pubblico e privato – approda con un intervento del Presidente Francesco Bettoni all’importante seminario di mercoledì 12 settembre 2018 a Roma in piazza Montecitorio. Il titolo dell’incontro è “Innovazione e Analisi Costi Benefici: gli strumenti per le infrastrutture del futuro”. Una partecipazione fortemente voluta anche a seguito degli ottimi risultati dell’incontro di sabato 8 settembre “Il Trasporto Elettrico delle Merci su Strada” e del progetto pilota di elettrificazione di una prima tratta di A35 Brebemi.

La testimonianza del Presidente di A35 Brebemi, Francesco Bettoni, permetterà di meglio comprendere la “road map” di questa infrastruttura, dalla volontà territoriale nel realizzarla, passando per le analisi costi benefici, la costruzione, l’avvio e ora la crescita in termini di traffico e ricadute, con uno sguardo sempre proiettato verso il futuro. Lo sviluppo del nuovo progetto Smart Roads da parte di ANAS, oltre che l’idea di una mobilità sostenibile partendo dall’economia circolare, hanno incoraggiato la A35 Brebemi e Concessioni Autostradali Lombarde a “guardare oltre” e presentare il progetto pilota di elettrificazione dell’autostrada per il trasporto merci. Smart Road è un programma all’avanguardia a livello mondiale e attraverso il paradigma IoT permetterà di avere strade e autostrade sempre più sicure, inter­connesse e capaci di interagire con l’utenza fornendo informazioni sul traffico e sullo stato dell’infrastrut­tura e il nuovo progetto di elettrificazione di A35 ben si inserisce in questo contesto.

“Il nostro progetto sviluppato assieme a CAL (Concessioni Autostradali Lombarde) e in allineamento con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell’Ambiente, è la naturale evoluzione della più moderna e tecnologica autostrada italiana – ha affermato Francesco Bettoni. – È una rivoluzione copernicana nel trasporto merci su gomma, che permette alla nostra autostrada di inserirsi di una economia circolare, in cui anche l’energia elettrica verrà prodotta accanto alla A35, in un contesto che ci vede sempre più proiettati al futuro, sostenibili e sicuri. La partnership con Siemens e Scania, entrambi punti di riferimento di questo settore, e l’interesse da parte di grandi operatori della logistica e dei trasporti sono per noi una garanzia di un progetto che darà grande valore al sistema infrastrutturale lombardo e nazionale”.

Redazione

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