(mi-lorenteggio.com) Milano, 04 settembre 2018 – “Siamo molto soddisfatti per gli esiti
del Consiglio dei Ministri di ieri, che ha deciso di validare la
norma regionale di riforma del mercato del lavoro in Lombardia”.
E’ il commento dell’assessore regionale all’Istruzione,
Formazione e Lavoro Melania Rizzoli, riguardo la decisione del
Governo di non procedere all’impugnazione della legge regionale
9 del 2018.
MERCATO DEL LAVORO IN LOMBARDIA – “Tale legge, approvata lo
scorso 4 luglio, – aggiunge Rizzoli – ha modificato la
precedente norma riguardante il mercato del lavoro in Lombardia,
salvaguardando il principio irrinunciabile di sussidiarieta’
verticale, che contraddistingue il modello regionale di
organizzazione del settore. Rimane, quindi, in capo alla Citta’
Metropolitana e alle Province l’esercizio delle funzioni
gestionali relative ai procedimenti amministrativi connessi alla
gestione operativa dei Centri pubblici per l’impiego, assegnando
alla Regione una funzione di regia e di indirizzo del sistema”.
CONFERMATA ADEGUATEZZA DELLE SCELTE DELLA GIUNTA – “Questa
decisione da’ finalmente il definitivo via libera all’iter di
attuazione della nostra riforma – prosegue l’assessore -,
risolvendo i dubbi sulla conformita’ della legge regionale
rispetto quadro normativo nazionale. La convalida da parte del
Consiglio dei Ministri conferma, quindi, l’adeguatezza della
scelta della Giunta di garantire i livelli essenziali delle
prestazioni dei servizi per il lavoro, nonche’ di un impianto
organizzativo fondato su una governance partecipata e
multilivello”.
CENTRALITA’ RUOLO ENTI PROVINCIALI – “In questo modello –
aggiunge – e’ centrale la prossimita’ delle istituzioni ai
cittadini e, di conseguenza, lo e’ anche il ruolo degli enti
provinciali nella gestione dei servizi per l’impiego. Si parte,
infatti, dalla convinzione che essi sappiano dare risposte
adeguate e puntuali alle esigenze dei territori, declinando e
differenziando gli strumenti in funzione dei fabbisogni locali”.
GARANTIRE ATTUAZIONE CONTENUTI PREVISTI DALLA LEGGE – “Avendo
ottenuto l’approvazione definitiva del quadro regolativo –
conclude l’assessore Rizzoli – l’impegno dell’Amministrazione
regionale sara’ finalizzato a garantire l’attuazione dei
contenuti previsti dalla legge regionale 9/2018, partendo dal
potenziamento dei Cpi e dal rafforzamento delle competenze
professionali del personale impiegato. A queste nostre azioni,
inoltre, affiancheremo un capillare monitoraggio dei loro esiti,
proprio per evitare che preoccupazioni dei tecnici, seppur
legittime, si trasformino in polemiche politiche”.
Redazione