(mi-lorenteggio.com) Milano, 22 agosto 2018 – Il gruppo cinese Sinochem Group e ChemChina si uniranno per creare una nuova società, e il presidente di Sinochem Ning Gaoning diventerà a breve anche presidente di ChemChina, come è stato riportato in una recente conferenza stampa a cui hanno partecipato anche i vertici della Pirelli Group.
Le dimissioni di Jianxin e la nomina di Gaoning
La decisione della casa italiana di pneumatici che da anni ha rapporti commerciali strettissimi con la ChemChina è dovuta alle dimissioni irrevocabili di Jianxin dai vertici Pirelli.
Ad annunciare il successore nella persona di Ning Gaoning è stato il CEO dell’antica casa milanese, Marco Tronchetti Provera.
Quest’ultimo per l’occasione non ha esitato a ringraziare Jianxin per il suo contributo e per i successi che ha fatto ottenere al colosso ChemChina negli anni in cui l’ha amministrata come presidente delegato.
Il 7 agosto 2018, infatti, il consiglio di amministrazione di Pirelli & Cie SpA, su proposta del Vice Presidente esecutivo e Amministratore Delegato Marco Tronchetti Provera, ha proceduto all’elezione di Ning Gaoning come nuovo presidente di Pirelli.
Chi è Ning Gaoning?
Ning Gaoning è stato dunque insignito dal consiglio come amministratore non esecutivo e gli è stata assegnata la rappresentanza legale della società ai sensi dello statuto di Pirelli. Il consiglio ha anche nominato il nuovo direttore come membro del Comitato nomine e successioni.
Premesso ciò ecco una breve e significativa biografia di questo uomo d’affari che in pochissimi anni con la sua abilità imprenditoriale è riuscito a scalare dell’economia mondiale fino a diventare nuovo presidente della ChemChina e, dunque, di Pirelli.
La biografia di Ning Gaoning
Ning Gaoning, originario della provincia di Shandong dove è nato nel 1958, si è laureato presso l’Università di Shandong e ha conseguito un MBA all’Università di Pittsburgh negli Stati Uniti.
Ning Gaoning ha trascorso tutta la sua carriera nel gruppo Huarun in cui è stato nominato direttore di una delle sue filiali tre anni dopo l’ingresso nella società. Per anni ha continuato ad esercitare la funzione di direttore generale di diverse società affiliate alla Huarun e alla fine è diventato direttore generale del gruppo.
Ning Gaoning ha guidato il gruppo Huarun di Hong Kong in una serie di fusioni e acquisti sul continente come ad esempio nel settore immobiliare, della birra e delle vendite al dettaglio. Per quanto riguarda la sua carriera di manager, vale la pena analizzare alcune tappe che si sono rivelate fondamentali per la sua ascesa verso la presidenza della Pirelli Group.
La carriera di Ning Gaoning
La carriera del neo presidente di Pirelli Ning Gaoning è stata per lui da segnata da alcuni significativi passaggi; infatti, dall’anno 2012 al 2017, è stato il 18 ° CPC, Comitato centrale, Commissione centrale per l’ispezione disciplinare.
Andando a ritroso nel tempo c’è da sottolineare che Ning Gaoning nell’anno 2004 è stato eletto Presidente del consiglio di amministrazione, China National Cereals, Oil and Foodstuffs Import and Export Corporation dopo che dal 1999 al 2004 era stato Presidente del Consiglio di amministrazione, China Resources Enterprises Limited.
Nello stesso quinquennio è stato anche Direttore generale della Huarun Group Company Limited. Entrando ancora di più dettagli e quindi scavando a ritroso sulla sua carriera di uomo d’affari di rilievo internazionale, va aggiunto che Ning Gaoning nel 1987 ha conseguito la Laurea, all’Università di Pittsburgh, USA, Pennsylvania, Pittsburgh (MBA), che è stata preceduta da quella del 1983 presso la Shandong University dell’omonima provincia di Shandong, ad Jinan City.
Le dichiarazioni di Ning Gaoning
Anche gli uomini d’affari e quelli dagli occhi di ghiaccio come può apparire a molti Ning Gaoning, hanno dei loro punti deboli che potremo definite dettati da stati emotivi; infatti, il nuovo presidente della Pirelli Group, subito dopo la sua nomina ha dichiarato di “ non essere in possesso dei requisiti” riferendosi ai sensi del TUF e del Codice di Autodisciplina, in termini di conflitto d’interessi.
Il Consiglio della casa milanese affiliata alla ChemChina gestita dallo stesso Ning Gaoning lo ha tuttavia nominato tramite il CEO Marco Tronchetti Provera, anche nuovo amministratore del Comitato Nomine e Successioni.
Ciò dimostra la fiducia totale della dirigenza verso quest’uomo che, sulla falsa riga del suo predecessore, dovrebbe dare un ulteriore imput in termini di export e in riferimento alla nuova gestione del tipo 4.0, da tempo programmata dall’azienda.
Il riassetto dei vertici aziendali della casa di pneumatici milanese, dimostra che la crisi patita oltre un decennio fa è definitivamente alle sue spalle.